Kompatscher ammette: «C’è un problema»

La Provincia valuta possibili contromisure, intanto Verdi e Sel attaccano e chiedono più sicurezza



BOLZANO. L’incendio di ieri ha subito scatenato un vespaio di polemiche. Il gruppo consiliare dei Verdi si è attivato con un’ interrogazione. «Chiediamo quali siano le cause del rogo e se questo abbia provocato valori anomali. Non irregolari, semplicemente fuori dalla normalità», scrivono Brigitte Foppa, Hans Heiss e Riccardo Dello Sbarba.

Di “rischio inaccettabile”, invece, parla Sinistra Ecologia e Libertà in una nota dove attacca la gestione dell'impianto bolzanino. «Ancora una volta un incidente e ancora una volta a causa di rifiuti conferiti da altri Comuni non pretrattati correttamente. La Provincia e l'Appa hanno il dovere di ridurre al minimo i rischi, di controllare e sanzionare chi non conferisce correttamente».

Una prima risposta l'ha fornita direttamente il presidente della Provincia Arno Kompatscher che, al termine della seduta di giunta, ha voluto tranquillizzare la popolazione. «La situazione è sempre stata sotto controllo e non vi è stata nessuna emissione di sostanze nocive». In mattinata anche i focolai all'interno della fossa sono stati spenti con gli idranti scongiurando, così, la necessità di allagare il bunker e spegnere l'impianto per diversi giorni. La riaccensione, peraltro, è stata anche più veloce del previsto. «Già nel corso della giornata (di ieri) il termovalorizzatore è tornato regolarmente in funzione», ha aggiunto il governatore. I controlli da parte dell'Appa, comunque, proseguiranno anche nelle prossime ore.

Ora, però, si comincia davvero a discutere sull'opportunità di triturare gli ingombranti al di fuori dell'inceneritore per evitare nuovi rischi. «Ci stiamo ragionando – conferma Kompatscher – ma non si tratta di decisioni che si possono prendere da un momento all'altro. Va capito, per esempio, come e dove farlo. Potremmo pensare a una piccola struttura di pre-trattamento vicino al termovalorizzatore, ma sono diverse le opzioni che stiamo vagliando».

In verità ci sarebbe anche la possibilità di affidarsi a privati che svolgono questo tipo di servizio anche se, chiaramente, con un costo maggiore rispetto a quello attuale. Il trituratore dell'inceneritore resterebbe funzionante per sminuzzare il residuo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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