L'addio di padre Lino a Pietralba

Il priore ha celebrato l'ultima Messa e il santuario ora è senza una guida


Ezio Danieli


PIETRALBA. Padre Lino Pacchin, domenica mattina alle 11, ha celebrato la sua ultima messa da priore al santuario mariano di Pietralba; è stato lui stesso, alla fine della celebrazione, a dare l'annuncio ai fedeli: «Mercoledì inizierò il mio nuovo incarico al santuario di Monte Berico: ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini in questo periodo trascorso a Pietralba ed anche dell'amicizia che s'è coltivata».

La decisione di trasferire padre Lino Pacchin è stata presa dalla congregazione dei Servi di Maria che gli hanno dato l'incarico di priore provinciale di tutti i santuari della Lombardia e del Nord Est. La partenza da Pietralba di Padre Lino - vi era arrivato nel 1993 dopo essere stato parroco a Venezia ed aver studiato ad Innsbruck dove aveva anche imparato la lingua tedesca - crea un problema serio per la sua congregazione che deve nominare il suo successore. Non è una scelta semplice soprattutto perchè il nuovo priore - vista la realtà altoatesina - deve conoscere il tedesco. Fra i vertici dei Servi di Maria non c'è, a quanto pare, fretta: pare che una decisione venga presa entro l'estate.

«Non nego certo che un po' di dispiace lasciare Pietralba - dice padre Lino - perchè al santuario ho dedicato tanto impegno. Adesso, oltre che dei diversi conventi, dovrò pensare anche alle missioni che la congregazione ha in Uganda ed in Kenia». Cosa lascia al suo successore: «Un santuario - dice ancora Pacchin - cho ho cercato di far diventare luogo di incontro di tutti i fedeli dei gruppi italiano, tedesco e ladino: è un luogo di accoglienza per tutti». A Pietralba si sono concretizzati in questi anni numerosi progetti. Il più significativo è indubbiamente il rifacimento del tetto di scandole.

«Devo ringraziare pubblicamente - dice ancora padre Lino - tutti i fedeli che hanno contribuito». Padre Pacchin, ovviamente, si affida alla Madonna anche per il suo nuovo impegno: «Grazie a Lei certo che saprò affrontare e possibilmente risolvere anche i nuovi problemi». Fino all'inizio dell'estate sarà lo stesso Padre Lino Pacchin ad occuparsi, nel suo nuovo incarico, anche del santuario di Pietralba. «Intendo salire, periodicamente, da Vicenza per controllare come stanno andando le cose e per tenere i necessari contatti sia con i gruppi di fedeli che con le autorità religiose».

La partenza di padre Lino dal santuario mariano è prevista per domani, mercoledì delle Ceneri. «Raggiungerò Monte Berico per iniziare lì il mio nuovo incarico voluto dai Servi di Maria - ha detto rivolgendosi ai fedeli ed anche a tutti coloro che seguiovano la celebrazione attraverso l'emittente Radio Maria collegata per l'occasione - «In questi anni ho avuto una grande testimonianza di fede da parte di tante persone, con molte delle quali ho stretto anche una grande amicizia che certo durerà». Ma al santuario mariano padre Lino tornerà, periodicamente. Almeno fino all'estate. Questa non è solo una promessa ai fedeli ma anche l'assicurazione di chi al Santuario si è sempre trovato come a casa propria.

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