EGNA. Alla corsa di beneficenza "Run for life" che si è svolta l'altro sabato lungo le vie del centro storico di Egna e il cui ricavato è stato devoluto all'associazione Assistenza malati di tumore e al Lions Club per la realizzazione di un centro per cure palliative per bambini, hanno preso parte anche molte associazioni e titolari di bar e ristoranti del paese. Chi si è messo la maglietta fucsia per correre, chi ha aiutato nell'organizzazione della gara, chi ha fornito assistenza ai concorrenti fornendo loro bevande e cibi. E, anche in questo caso, parte del ricavato è stato donato nelle mani di Mariangela Poles, storica presente dell'associazione Tumori di Egna e di Beatrix Aigner, responsabile del Lions club nella Bassa Atesina. Fra coloro che si sono prestati in modo encomiabile per questi fini di carattere umanitario, c'è stato anche Omar Hamed, un ragazzo, titolare dell'ultimo esercizio pubblico aperto proprio nel centro di Egna. Si tratta di una enoteca, la "Blauburgunder Treff", in servizio da pochi mesi e che è già un punto di riferimento per appassionati di vini, di uno in particolare, il "Blauburgunder", il nettare che si ricava dalle uve che maturano sulla collina di Mazzon, a ridosso dell'abitato di Egna. Omar, in occasione della corsa di beneficenza aveva aperto un piccolo stand davanti all'enoteca e sfornava a ripetizione, aiutato dalla mamma e dal padre di origini egiziane, porzioni di lasagne al forno che i concorrenti gustavano dopo aver tagliato il traguardo. L'enoteca - ci ha detto Omar - ha in bella mostra ben 32 tipi di Blauburgunder ed altri vini pregiati di numerose cantine della Bassa Atesina. I locali dell'esercizio in via della Madonna, sono anche scelti per feste di compleanno, addio al celibato e ritrovi di famiglia. Un punto d'incontro quindi che forse riuscirà a vivacizzare meglio il centro storico di Egna.(b.t.)