MERANO. Gli otto capisezione dell'Aesse Merano e i presidenti di altri dieci sodalizi sportivi di lingua italiana che operano in città, insorgono contro la reprimenda e la visione catastrofica degli impianti sportivi di Merano dipinta l'altro giorno dal consigliere provinciale Mauro Minniti, neo rappresentante de La Destra. Tutti assieme ieri hanno quindi sottoscritto e diffuso un appello con il quale ribaltano il quadro dello sport in città tracciato dal politico provinciale meranese.

«Siamo un gruppo di persone che operano nelle società sportive meranesi - scrivono i diciotto referenti - e desideriamo prendere posizione in merito a chi dipinge strumentalmente una situazione dello sport nella nostra città come catastrofica e sostiene che l’amministrazione meranese non sia attenta a noi e allo sport in generale. Le accuse mosse non trovano riscontro nella realtà dei fatti. Riteniamo che Merano sia un'ottima città per praticare sport, con moltissimi impianti all'altezza e ben curati. Noi associazioni ne godiamo i benefici, potendo proporre un elevato numero di attività sportive, peraltro a prezzi molto popolari, per i nostri giovani».

Una difesa, da parte di chi opera sul campo, letteralmente, in diversi settori di attività. A parlare, e soprattutto a firmare, sono Enrico Pierotti (Aesse arti marziali), Cesare d’Eredità (Aesse atletica), Alfredo Rondanelli (Aesse basket), Andrea Bonello (Aesse ciclismo e sci nordico), Angelika Ennemoser (Aesse nuoto), Bruno Zampedri (Aesse sci alpino), Gabriele Saretto (Aesse pallavolo), Giancarlo Concin (Athletic Club), Rolando Facchini (Ac Merano), Roberto Tschurtschenthaler (Bubi Calcio a 5), Silvana Zambon (Charly Basket), Renata Sembianti (Energy Dance), Luigi Azzolini (Fc Merano), Werner Schwienbacher (Hcm Junior), Martina Bocek (Ice Club), Marco Giaquinta (Olimpia Holiday), Tatjana Finger (Tc Merano), Lidio Martinelli (Tc Sinigo).

«Il Combi - si legge ancora nella lettera aperta - ha finalmente una pista e un campo ideali per praticare l'atletica e per ospitare competizioni importanti. La piscina di Meranarena in regione è di gran lunga quella più apprezzata per chi pratica il nuoto a livello agonistico: sono oltre 1.500 i giovani atleti che giornalmente scendono in vasca per nuotare. Il palazzo del ghiaccio consente da inizio agosto ad aprile (per diversi mesi con l’unicità di avere due piste) di dare spazio non solo ai moltissimi giovani che giocano a hockey ma anche alle tante atlete e atleti che praticano pattinaggio artistico, oltre che ai numerosi cittadini che frequentano la pista per pattinare liberamente».

Capisezione e presidenti delle associazioni sportive sottolineano inoltre che «il circolo tennis è probabilmente uno dei più belli d'Europa, sempre apprezzato da chiunque lo utilizzi. E negli ultimi anni la fortissima crescita di giovani tennisti è la testimonianza del fatto che viene adeguatamente valorizzata tale struttura. Le palestre scolastiche vengono messe a disposizioni delle società e affidate loro secondo dei criteri chiari e nel rispetto del numero di atleti che ciascuna di esse possiede. L’elevato utilizzo delle stesse, dal pomeriggio subito dopo scuola fino a sera, denotano una fervente attività in moltissime discipline. I campi per praticare il calcio ci sono e vengono utilizzati con un calendario fitto di appuntamenti, che consente di soddisfare le molte esigente dei tanti calciatori».

In questi anni i dirigenti sportivi sostengono di aver apprezzato gli sforzi fatti dal Comune con investimenti piccoli o grandi per mantenere efficienti, migliorare e rinnovare gli impianti sportivi. «La fotografia di un'amministrazione immobile - puntualizzano i sottoscrittori della lettera - è quantomeno fuorviante e gratuita. Tutto è migliorabile, ma sappiamo che per il prossimo futuro il Comune nel nostro settore è attivo e sta continuando a programmare interventi. In Comune abbiamo sempre trovato disponibilità al dialogo e al confronto per il bene dello sport e di chi lo pratica».

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