La giunta cancella il progetto di garage sotto il Palamainardo

Revocata la delibera con l’ok all’idea di alcuni residenti Si punta sul parcheggio di assestamento alla stazione


di Giuseppe Rossi


MERANO. In attesa di discutere in consiglio comunale il futuro del progetto di costruzione di un garage sotto piazza Teatro, fortemente osteggiato dalla giunta comunale, il sindaco Paul Rösch e gli assessori mettono una pietra sopra un altro progetto relativo a un autosilo sotto la città.

L'altra mattina la giunta ha revocato una delibera del 2009 con la quale veniva consentita l'iniziativa privata per realizzare un garage interrato sotto il Palamainardo, l'impianto sportivo dedicato al calcio a cinque che trent'anni fa fu lo stadio del ghiaccio della città di Merano.

Nel 2009 la giunta Januth aveva accolto la proposta di una serie di residenti in via Mainardo e via Segantini, che avevano presentato un progetto per costruire un autosilo da 40 posti auto sotto il parcheggio dell'impianto sportivo. Nel tempo, il numero dei possibili soci era via via scemato, fino ad arrivare ai 19 proponenti dello scorso anno.

A questo punto, vista anche la concreta ipotesi di realizzare il parcheggio di assestamento alla stazione ferroviaria, che si trova a cento metri in linea d'area dal Palamainardo, la giunta l'altra mattina ha revocato la delibera del 2009. Il parcheggio per residenti sotto il Palamainardo quindi tramonta definitivamente.

Start up Per un progetto che tramonta, ce n'è anche uno che muove i primi passi, anche se in un settore completamente diverso.

Per capirlo bisogna entrare nel mondo delle start up, di quelle piccole imprese, spesso anche unipersonali, che nascono per realizzare un'idea fortemente innovativa, spesso collegata con la moderna tecnologia.

La giunta comunale l'altra mattina ha deciso di prendere in comodato dalla Cassa Raiffeisen di Merano i locali occupati fino a qualche anno fa dalla filiale di Maia Bassa in via Scuderie. Si tratta di ampi spazi al piano terra del palazzo costruito a fianco dell'ex segheria Haller.

I locali verranno trasformati a cura del Comune in un "working space", uno spazio minimal, dotato di alcune postazioni di lavoro connesse con internet veloce e alcune attrezzature tecnologiche di base.

A richiesta sarà possibile utilizzare le "scrivanie" allestite dal Comune per sviluppare la propria idea innovativa nel mondo delle start up. Il tutto a due passi dalla stazione ferroviaria di Maia Bassa, di fronte alla rete ciclabile cittadina e lungo la via Scuderie che viene servita dai bus della Sasa a cadenze regolari. Un’occasione e un’opportunità per quanti hanno un’idea e cercano i modi e i mezzi per tentare di trasformarla in un’iniziativa di carattere imprenditoriale.

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