Bolzano. Terminato il lockdown, «si rivedono anche i delinquenti». e la lega riparte con la campagna sulla sicurezza in città. un gruppo di militanti ed eletti ha scelto ieri le passeggiate del talvera per attaccare «l’amministrazione buonista di caramaschi, sostenuto dall’estrema sinistra». il luogo non è casuale, spiegano: «qui lunedì una ragazza ha subito un tentativo di scippo e si è fatta male, cadendo», così la lega, «siamo stati in casa per più di due mesi, adesso abbiamo il diritto di muoverci senza sentirci in pericolo. libertà è sicurezza», dice il consigliere kurt pancheri con roberto selle, renato dian, deborah sibi, alan bondoni, ettore piccolin, rosario andriani e mirche hristov. si preparano alle elezioni comunali. «speriamo che la regione fissi la data a fine ottobre. stiamo uscendo da un periodo tremendo, vogliamo imporre alle persone anche una campagna elettorale a ferragosto?», così pancheri. la lega non rinuncia al tema della sicurezza: «caramaschi ha preso in mano una città seconda nella classifica del sole 24 ore sulla qualità della vita e in quattro anni l’abbiamo vista franare al decimo posto. la sicurezza è uno dei criteri base nell’elaborazione della classifica. quando governeremo bolzano vogliamo tornare ai vertici». selle cita alcuni dati: «abbiamo oltre mille furti negli appartamenti, 800 furti nelle attività commerciali, 1200 furti con destrezza e scippi, oltre 400 denunce per spaccio di sostanze stupefacenti». proposte? «servono molti più controlli delle forze dell’ordine e il comune deve tenere fede agli impegni presi, ad esempio sullo sgombero dei bivacchi». sulle comunali, dicono, «siamo a buon punto. il programma è terminato e la lista dei candidati si sta definendo. poi il nome del candidato sindaco».