La Municipalizzata si allarga ai parcheggi e alla «luce di strada»

Una soluzione che serve a mantenere in equilibrio l’azienda La pubblica illuminazione verrebbe scorporata dal Comune



MERANO. Azienda municipalizzata allarga i propri orizzonti. Per recuperare il mancato introito derivante dall'incasso dell'affitto della rete gas presente per decine di chilometri sotto la città, che dal 2019 non entrerà più nelle proprie casse, Azienda municipalizzata punta alla gestione della illuminazione pubblica e di parcheggi o autosilos.

Questa la soluzione che alla fine i vertici di Asm guidati dal commercialista Hans Werner Wickertsheim hanno trovato per mantenere in equilibrio l'azienda e poter garantire agli utenti il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e quello idrico integrato.

A scoprire le carte, che fino a oggi sono state perfettamente tenute lontano da occhi indiscreti è la proposta di delibera che la settimana prossima arriverà in consiglio comunale per essere discussa e approvata. La giunta Rösch proporrà al consiglio di votare la modifica dello statuto sociale di Azienda municipalizzata, aggiungendo alle attività oggi già gestite da Asm anche la possibilità di occuparsi di illuminazione pubblica e di parcheggi. L’azienda è stata trasformata in "società in house" del Comune, con affidamento diretto dei servizi.

Nel primo caso si tratta di scorporare un'altra delle attività che oggi sono ancora in carico al cantiere comunale. Nel caso dei parcheggi invece si apre un settore d'intervento completamente nuovo e che potrebbe trovare la prima applicazione pratica a un paio di centinaia di metri dalla sede della società in viale Europa. Stiamo parlando del parcheggio di attestamento che il Comune ha previsto di realizzare sotto l'areale ferroviario che la Provincia ha messo a disposizione della città per acquisire in cambio l'area del cantiere comunale, necessaria a realizzare il punto logistico per la costruzione del secondo lotto della circonvallazione Mebo-Passiria.

Gestire un parcheggio, si sa, a medio termine produce utili anche se in fase iniziale di devono magari sopportare i costi di costruzione. E di utili Asm, dal 2019 avrà veramente bisogno. Ma qualcuno in Comune ipotizza anche una seconda soluzione, ovvero quella che vorrebbe l’Azienda municipalizzata di Merano interessata alla costruzione del garage in caverna nella pancia di Monte Benedetto.

Una ipotesi questa da esplorare qualora al bando di gara, che il Comune vuole pubblicare, accompagnato dal tecnico Helmuth Moroder, entro la fine dell'anno, per la seconda volta non si presentassero degli investitori privati interessati alla costruzione dell'opera.(rog)

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