«La nostra autonomia come modello»

Bressa, Dorfmann e Bizzo plaudono alle parole del Capo dello Stato: «Sappiamo coniugare specialità e responsabilità»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. L’autonomia di Bolzano e Trento come modello europeo, capace di coniugare specialità e responsabilità: questo è il senso dell’intervento del Capo dello Stato Sergio Mattarella a Pieve Tesino. «Il discorso del Presidente della Repubblica - sottolinea il viceministro agli Affari regionali Gianclaudio Bressa - resterà nella storia dell’Europa e dell’autonomia. Non sono sufficienti le risposte delle singole nazioni, così come non funziona la logica delle piccole patrie. L’Europa deve restare unita. Importante anche il passaggio nel quale il Capo dello Stato ha sottolineato che la specialità si deve coniugare sempre con la responsabilità. Bolzano e Trento rappresentano un modello da seguire ed è importante che siano stati fugati anche i timori di chi temeva che le autonomie fossero in qualche modo a rischio».

Il discorso del Capo dello Stato è stato apprezzato anche all’europarlamentare della Svp Herbert Dorfmann: «È stata rimarcata l’importanza internazionale della nostra autonomia. Ormai siamo diventati un esempio di autogestione, perché oltre ad essere responsabili - come ha sottolineato Mattarella - siamo anche virtuosi. Il solo fatto di essere autonomi non è sempre sinonimo di successo, come dimostrano gli esempi di altre regioni italiane. L’Alto Adige, alla fine della guerra, era la provincia più povera del Nord Italia, mentre oggi è la più ricca grazie all’autonomia e alla lungimiranza di chi ha governato questa terra nel corso degli ultimi decenni. Ho apprezzato anche il richiamo all’Europa e alla necessità di procedere assieme per essere più forti».

«L'integrazione tra Europa, Italia e autonomia è un elemento fondamentale della vita democratica: è questa l'eredità di Alcide Degasperi che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto sottolineare a Pieve Tesino»: queste le parole del presidente del Consiglio provinciale di Bolzano Roberto Bizzo nel commentare la lectio degasperiana tenuta dal Presidente della Repubblica. «In rappresentanza dell'intera comunità altoatesina», il presidente Bizzo ha assistito con grande interesse e partecipazione all'intervento di Mattarella, del quale ha colto anche il monito, per la politica locale e nazionale, «a tutelare l’autonomia, che non è - ha detto Mattarella - uno scudo contro presunte invasioni, ma un elemento che impone maggiore responsabilità e impegno a chi la gestisce. Questo dimostra quanto sia attuale ancora oggi l'insegnamento di Degasperi, che il Presidente della Repubblica ha voluto sottolineare con forza».

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