BOLZANO. Via libera, ieri, della giunta provinciale alla nuova convenzione con l’Ente radiotelevisivo austriaco Orf per un importo di poco inferiore al milione di euro. Una somma piuttosto significativa (975 mila e 187 euro), che è stata stanziata sulla base di quanto prevede l’articolo 8, comma 3, della legge provinciale 6 del 18 marzo 2002. In buona sostanza la Provincia di Bolzano «può stipulare convenzioni con enti radiotelevisivi (...) aventi per oggetto la produzione di documentazioni di particolare valore e di informazioni e trasmissioni di attualità di interesse provinciale. I relativi diritti di utilizzazione e diffusione di dette produzioni vanno concessi alla Provincia».

Sui contenuti della convenzione ieri, a margine della tradizionale conferenza stampa del martedì, è intervenuto anche il governatore altoatesino Arno Kompatscher, che ha difeso sia l’importo dello stanziamento che le finalità dell’accordo.

«Abbiamo erogato la stessa cifra lo scorso anno ma per il 2015 siamo riusciti ad estendere la convenzione anche al Trentino».

Non è stato precisato se per fare questa operazione Orf si doterà, o meno, di giornalisti di madrelingua italiana.

«Questo ampliamento della convenzione - ha proseguito Kompatscher - va letto anche in ottica Euregio e, dunque, con la necessità di coinvolgere anche la vicina provincia di Trento». Pur trattandosi, con ogni probabilità, di trasmissioni di particolare valore riguardanti temi di rilievo per la nostra provincia a far discutere è l’importo della convenzione.

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