La Röchling inaugura il proprio centro di ricerca

La palazzina su tre piani (e 1.300 metri quadrati) ospiterà un centinaio di tecnici Si studieranno nuove soluzioni per aerodinamica e riduzione dei consumi


di Bruno Canali


LAIVES. Le nuove frontiere della ricerca, per quanto riguarda la componentistica in materie plastiche dell’auto, passa per Laives e, nello specifico, per il Technical Center che la Röchling Automotive ha inaugurato ieri con una cerimonia a cui hanno perso parte i vertici dell'azienda e quelli del Comune di Laives. Il sindaco Christian Bianchi e il vice sindaco Giovanni Seppi si sono complimentati con la Röchling per i traguardi raggiunti a livello mondiale e per avere realizzato a Laives un centro di ricerca innovativo.

In una palazzina di tre piani, per complessivi 1.300 metri quadrati, un centinaio di tecnici lavorerà allo sviluppo dei prodotti Röchling Automotive. È il terzo Technical Center del genere (gli altri sono in Cina e negli Usa), un centro di sviluppo, hanno spiegato il direttore dello stabilimento locale Renzo Magnabosco ed Erwin Doll, presidente del consiglio di amministrazione della Röchling Automotive, “che contribuirà alla crescita mondiale del gruppo. A Laives, i settori engineering, innovation e business development sono cresciuti di oltre il 200% negli ultimi cinque anni e si è passati dai 70 collaboratori del 2011, ai 160 del 2016.

La Röchling Automotive è anche il più importante datore di lavoro privato, dato che occupa in loco 850 dipendenti. A livello mondiale, distribuiti fra quattro continenti e 38 sedi, sono 4.800, con un fatturato attorno agli 850 milioni di euro.

L'iter che ha portato alla realizzazione del nuovo centro di ricerca in zona industriale a Laives non è stato semplice, come ha ricordato Mirco Brusco, general manager engineering: "Prima di tutto c'è stata la ricerca di un edificio vicino a quelli già esistenti, che avesse una superficie di almeno 900 metri quadrati. Negli uffici esistenti, eravamo giunti ormai alla saturazione degli spazi, mentre grazie ai nuovi locali possiamo anche liberare circa 670 metri quadrati di uffici nel vecchio edificio. Quello nuovo, oltre ad essere stato realizzato con criteri più moderni, favorisce anche una più stimolante atmosfera di lavoro per tecnici e ingegneri".

L'intervento della Röchling Automotive (attorno ai 4 milioni di euro) arriva subito dopo la costruzione di un grande magazzino ed è anche un investimento nel futuro di Laives, un'occasione per attirare personale specializzato. In tal senso, ha sottolineato Renzo Magnabosco, è in essere anche una collaborazione con la Libera Università di Bolzano.

Nel nuovo Technical center in zona industriale a Laives, come in quelli americano e cinese, si punta su open space e micro sale riunioni. Il centro dispone anche di una mensa da 150 metri quadrati e di una zona esterna per i momenti di pausa dal lavoro.

Per quanto riguarda il futuro dell'automotive, i filoni di ricerca si svilupperanno su aerodinamica (che consente di ridurre i consumi e quindi le emissioni inquinanti), trazione (anche questa consente di consumare meno carburante a parità di prestazioni), cosistemi di aspirazione, circuiti idraulici e post trappamento dei gas di scarico grazie alla tecnologia Scr, nuove fonti di energia che saranno il futuro dell'autotrazione, come quella elettrica. La Röchling Automotive produce componentistica per la maggior parte delle case mondiali e anche per questo la ricerca continua su nuovi progetti, come i sistemi di ricarica "induttiva" delle batterie e la riduzione del peso.

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