La spesa solidale: lasci cibo alla cassa per chi è in difficoltà 

L’iniziativa di Volontarius e Koncoop: fino al 31 dicembre si raccolgono alimentari e coperte. Il market raddoppia


di Sara Martinello


BOLZANO. Dicembre, tempo di regali, di cene in famiglia, di serate passate in case calde e accoglienti. Ma per molte persone e famiglie in difficoltà economiche l’inverno è un problema, a cui si aggiunge la costante fatica di arrivare a fine mese: come si può contribuire ad alleviare questa situazione così pesante? Un modo l’hanno trovato i Cacciatori di briciole, progetto dell’associazione Volontarius fondato e coordinato da Christian Bacci, 42 anni, bolzanino. Il progetto, nato nel 2013, si propone di combattere lo spreco alimentare raccogliendo le eccedenze e redistribuendole tra chi ne ha più bisogno, e quest’anno collabora con Koncoop (ai Mercati generali, in zona Piani) per un’iniziativa che potrebbe fare la differenza.

In pratica, si tratta di scegliere uno o più tra i prodotti esposti nell’apposito scaffale - passata di pomodoro, olio di girasole, farina, riso, biscotti “petit” - e di consegnarli alla cassa. Koncoop provvede poi a raddoppiare l’aiuto, aggiungendo un altro prodotto dello stesso tipo; i beni così raccolti vengono poi distribuiti da una fitta rete di volontari ai meno fortunati. Tra i volontari ci sono anche «persone senza tetto e richiedenti asilo, che spontaneamente hanno deciso di donare il loro tempo a chi si trova in situazioni di difficoltà», si legge nel comunicato di Koncoop e Cacciatori di briciole. Il paniere dei prodotti comprende anche una coperta a 24,90 euro - e, osserva Bacci, «di coperte c’è sempre bisogno, purtroppo non sono mai sufficienti». I destinatari dell’iniziativa sono sia migranti, sia altoatesini; nell’estate del 2016, nel pieno dell’ondata migratoria, lo stesso piano era stato rivolto ai profughi, includendo anche beni per l’igiene personale. Spesso capita che qualcuno, pur avendo bisogno di un aiuto, si senta frenato da un sentimento di vergogna. «In questi casi possiamo anche concordare un recapito della “spesa” a domicilio», aggiunge Bacci. L’iniziativa durerà fino al 31 dicembre, dopodiché per il direttore di Koncoop Roland Morat «non è escluso che in futuro la si possa riproporre: la nostra cooperativa ha per statuto uno scopo sociale, l’aiuto del prossimo.» Certo è che i Cacciatori di briciole promuovono quella che potrebbe diventare una buona abitudine per tutti e in qualsiasi periodo dell’anno, pure senza il gelo invernale o la proverbiale bontà natalizia. E la collaborazione con questo progetto di puro, limpido volontariato potrebbe essere estesa anche agli esercizi più piccoli, infittendo la trama di una rete solidale sempre più efficiente e apprezzata dai bolzanini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità