LAIVES. Quattro appartamenti messi a soqquadro da un gruppo di ladri che ha deciso di prendere di mira un tratto di via Sottomonte a Laives. Un raid studiato nei dettagli e messo a segno sabato pomeriggio tra le 17 e le 20: all’imbrunire, ma non di notte. Sostanzialmente quando è molto più probabile che gli inquilini non siano in casa. Gli alloggi colpiti, infatti, erano tutti vuoti quando i malviventi (almeno due) sono entrati in azione.

Quattro, dunque, le unità abitative passate in rassegna dai criminali. Solo in due di queste, però, sono stati portati via oggetti in oro e contanti. Monili, gioielli, purtroppo anche preziosi di una bambina. In tutto si tratta di un ammanco di circa 1.500 euro in un alloggio e 3.500 in un altro.

Entrarre nelle quattro abitazioni non è stato particolarmente difficoltoso per i ladri che, in un caso, hanno approfittato di una finestra basculante lasciata aperta, forse solo per una dimenticanza. Dal giardino, insomma, è bastato infilare la mano e girare la maniglia per avere accesso alle stanze. Negli altri casi, invece, le tapparelle sono state forzate utilizzando un grosso cacciavite. Non sono stati registrati particolari danni legati all’effrazione.

In ogni caso sulle tracce dei delinquenti ci sono i carabinieri della stazione di Laives che dipendono dalla compagnia di Egna comandata dal maggiore Renzo Tovazzi. Le indagini si sono concentrate sul modus operandi dei ladri e stanno seguendo le tracce emerse dai rilievi effettuati immediatamente nella giornata di sabato.

In ogni caso le forze dell’ordine ricordano di prestare la massima attenzione agli infissi che devono restare abbassati soprattutto quando non si è in casa. Il rapido imbrunire delle giornate autunnali e invernali, infatti, può rendere appetibili gli alloggi (soprattutto a piano terra e al primo piano) anche in pieno giorno approfittando del buio.

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