Laives, la Röchling torna ad assumere

Magnabosco: «Abbiamo ritrovato la competitività, ottenuto importanti commesse e consolidato il fatturato a 180 milioni»


di Bruno Canali


LAIVES. Alla Roechling Automotive di Laives, il barometro volge al bello: "Dopo avere raggiunto l'accordo sindacale, lo scorso anno - afferma il direttore Renzo Magnabosco - e proprio grazie a quello, abbiamo ritrovato la competitività che cercavamo. Dopo una "frenata" causata proprio dalla scarsa competitività sui mercati internazionali, abbiamo conquistato molti ordini che ci fanno ben sperare per i prossimi anni, tenuto conto che fra ordine e inizio della massima produzione, mediamente passano due anni".

Ricordiamo a tale proposito, che durante il momento di tensione con i sindacati, in ballo c'era una commessa da 12 milioni di euro spalmati su cinque anni, da parte di Volkswagen e investimenti, da parte della Roechling Automotive, altrettanto significativi. «Così abbiamo consolidato il nostro fatturato - continua - attorno ai 170-180 milioni di euro per i prossimi anni e ottenuto anche dalla casa madre germanica il via libera per gli investimenti, un segno di fiducia nello stabilimento di Laives». Infatti è alle battute finali la costruzione di un nuovo, grande magazzino (10mila metri quadrati su due piani) accanto alla sede di Laives, costato 6 milioni di euro circa, magazzino che sarà operativo per settembre e lì quindi verrà concentrato tutto, chiudendo quello che era stato preso in affitto ad Ora. «A livello nazionale la Roechling Automotive durante l'ultimo anno ha assunto un centinaio di persone di cui una sessantina di tecnici - continua Magnabosco - una quarantina anche qui a Laives a fronte dell'accordo che ne prevedeva una trentina. Siamo in crescita e così stiamo cercando ancora una trentina di persone da inserire per poter affrontare al meglio i nuovi ordini. Abbiamo molto lavoro e questo è un ottimo risultato per Laives e per il resto degli stabilimenti che la Roechling Automotive ha in Italia e abbiamo così in animo di fare ulteriori investimenti». Magnabosco conferma che ci sono contati anche con le università per assumere giovani prepararti da formare in azienda, un fatto estremamente positivo per la nostra realtà provinciale.

"Siamo contenti - conclude il direttore della Roechling Automotive - ed è il risultato del lavoro portato avanti negli ultimi anni. Ringrazio anche il Comune di Laives che, nell'ambito delle regole ha sempre collaborato con noi per eliminare perdite di tempo nel procedere delle pratiche che ci consentono di crescere e di essere competitivi a livello internazionale. Roechling Automotive è una realtà internazionale che contribuisce a valorizzare la parte buona dell'Italia, quella che anche all'estero non smettono di apprezzare".

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