Laives: telecamere a scuola, identificati due imbrattatori

Volani: «Abbiamo avvisato i genitori e i ragazzi hanno ripulito tutto»



LAIVES. Ultime ad essere state montate circa un mese fa, le 7 telecamere in zona scolastica si aggiungono alle 5 del municipio e a quelle già installate da tempo alla chiesetta del Peterköfele e in zona Galizia, attorno al centro servizi e al Black Box e anche attorno al municipio. In questo modo tutte le aree più "sensibili" ai vandalismi sono otto controllo. Le telecamere forniscono immagini ad alta definizione, controllabili sul monitor del cantiere comunale, dove vengono anche registrate 24 ore su 24 e rimangono per 72 ore.  Questa videosorveglianaza ha anche già consentito di individuare, in zona scolastica, due ragazzi che imbrattavano i muri: sono stati identificati e quindi le rispettive famiglie sono state avvisate. Gli autori delle scritte hanno quindi dovuto pulire tutto il muro che avevano imbrattato. Spiega l'assessore Dario Volani: «Queste telecamere non hanno uno scopo repressivo oppure sanzionatorio, ma piuttosto sono l'occasione per far crescere il senso civico di ciascuno. Le famiglie dei due ragazzi che abbiamo individuato ad esempio, hanno reagito positivamente, collaborando e attivandosi affinché i due giovani pulissero immediatamente. In futuro monteremo impianti simili alla scuola di San Giacomo e nei parchi pubblici». Tecnicamente le telecamere di scuola e municipio, sono collegate al cantiere comunale mediante un cavo a fibra ottica che arriva al cantiere dove trasporta le immagini registrate dalle apparecchiature. Grazie a questo sarebbe anche possibile metterle in rete e collegarsi ad esempio alel forze dell'ordine. (b.c.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità