Lavori in via Petrarca per l’acquedotto comunale

Un mese di passione per il traffico, il 10 e 11 marzo l’intervento preparatorio Previsto il senso unico verso via Piave e, all’opposto, la deviazione su via Roma



MERANO. Anche se la Pasqua per quei giorni sarà abbondantemente passata, per gli abitanti di via Petrarca e per molti meranesi che quotidianamente percorrono la stessa strada per spostarsi in auto dentro la città, il mese di aprile potrebbe trasformarsi in un periodo di autentica passione.

Azienda municipalizzata e amministrazione comunale sono costrette a intervenire con urgenza per mettere mano alla rete idrica che scorrere sotto la strada che collega ponte Rezia a via Roma e che funge da piccola circonvallazione per quei meranesi che spostandosi da est a ovest di Merano scelgono di non entrare in centro città.

Per un mese, via Petrarca sarà trasformato in un cantiere con uno scavo stradale che occuperà per intero una delle due corsie di marcia a partire dal civico 22, ovvero dalla rotatoria che disciplina l'incrocio tra via Petrarca e via Leopardi, un incrocio sul quale l'ufficio mobilità del Comune aveva progettato di realizzare il primo semaforo a chiamata per ciclisti, installazione che però fino a oggi non è mai stata posta in essere. A causa di lavori urgenti alle condutture idriche la via Petrarca sarà parzialmente chiusa al traffico esattamente dal 4 al 22 aprile con senso unico verso via Piave e deviazione, per l'altro senso di marcia, su via Roma. I lavori preparatori avranno inizio il 10 e l'11 marzo e anche in questa occasione via Petrarca sarà transitabile solo a senso unico. L'amministrazione si scusa per gli eventuali disagi che verranno a crearsi.

«Si tratta di lavori urgenti e non rinviabili - ha spiegato l'assessore Diego Zanella - che se non venissero effettuati potrebbero compromettere la fornitura di acqua potabile ai residenti lungo la strada. Per far fronte a questa emergenza e non sovraccaricare la rete viabilistica, abbiamo deciso di rinviare a dopo l'estate una serie di risanamenti stradali».

La rete idrica di decine di chilometri di tubi che corrono sotto la città è datata e diventa sempre più facile trovare condotte che, consumate dal tempo, lasciano uscire l'acqua nel terreno anziché arrivare fino ai rubinetti delle abitazioni. Ecco che l'intervento in via Petrarca, almeno secondo i vertici di Asm, non è più rinviabile. Il cantiere sarà aperto il 4 aprile e verrà completato, almeno così recita l'ordinanza firmata dal sindaco, il 22 aprile. Le conseguenze per la viabilità saranno evidenti. Nel tratto di via Petrarca compreso tra via Leopardi e via Piave il traffico sarà disciplinato da un impianto semaforico che a turno consentirà ai veicoli di percorrere la strada a senso alternato.

La soluzione dell'impianto semaforico è stata scelta quasi per forza. L'unica alternativa sarebbe stata quella di cambiare per un mese il senso di marcia del primo tratto di via Enrico Toti, dal circolo ippico all'incrocio con via Leopardi, facendo girare i veicoli in arrivo da ponte Rezia verso via Leopardi e via Piave, lasciando l'unica corsia di via Petrarca libera per i mezzi in arrivo da via Piave.

Asfalto. Rinviato a settembre il piano di riasfaltature approvato dalla giunta comunale per 158 mila euro e per circa 8 mila metri quadrati di bitume. In autunno le strade interessate dal risanamento saranno piazza Mazzini, via Toti (da via Leopardi a via Monte Tessa), la via Wolkenstein sotto il sottopasso ferroviario e via Mainardo (da via Alpini a via Venosta). (rog)













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