Le mitiche Vespe «invadono» Egna

Passaggio e sosta in centro, oggi, per i 306 iscritti alla «1.000 km» di regolarità



EGNA. I riflettori (o meglio i fanali) della «1.000 km Vespistica 2013» si accendono oggi su Egna, con passaggio e sosta in centro storico dei 306 Vespisti iscritti. Dalle 14 alle 18.30, la tappa organizzata dal Comune di Egna in collaborazione con il Vespa club Trentino Alto Adige prevede un punto ristoro e una vetrina che consentirà a tutti gli appassionati di ammirare le Vespe partecipanti a questa 11ª edizione della gara di regolarità che parte proprio oggi a Mantova e a Mantova ha fissato l’arrivo domani, dopo aver visitato Rovereto e aver toccato Ravenna, Pontedera e Sarzana.

Per ragioni di sicurezza, l’organizzazione ha limitato a 306 i concorrenti. La più rappresentata è la categoria ruote da 10” con 258 piloti, 17 Vespe sono iscritte nella categoria Automatiche e 31 sono partite nella categoria ruote da 8”. Tra queste ultime, si segnalano un glorioso esemplare 98 del 1947 e 20 Faro Basso delle annate dal 1949 al 1957.

Il Vespa club Trentino Alto Adige ha 4 portacolori, due di Egna. In totale, la 1.000 km Vespistica ha raccolto le adesioni di 69 Vespa club italiani e stranieri. In particolare, sono 20 i vespisti che arrivano da Austria, Belgio, Germania, Francia, San Marino e Stati Uniti d’America. E con le 7 vespiste accolte in questa edizione, è più che raddoppiata la presenza femminile di un anno fa.

La prima edizione della «1.000 km Vespistica» si è tenuta nel 1951 e la gara è stata poi ripetuta altre 8 volte ad anni alterni fino al 1970.

Nel 2011 lo staff del Vespa club Mantova guidato dal presidente Claudio Federici ha deciso di riproporre l’evento, organizzando la 10ª edizione e raccogliendo ben 198 partecipanti. Da questa esperienza è nata la decisione di ripetere la gara anche quest’anno. Per la prima tappa, da Mantova a Treviso, sono previsti lo stop in corso Bettini a Rovereto e l’arrivo nei pressi dello stadio della città veneta dopo 347 chilometri (367,5 per l’eventuale «Variante Valsugana»). Sono 163 i chilometri da percorrere nella seconda tappa, da Treviso a Ravenna, da dove si ripartirà verso Pontedera e il museo Piaggio, il traguardo al termine di 208 chilometri. L’ultima fatica, lunga 278 chilometri, porta da Pontedera in piazza Sordello a Mantova. Per domenica, la chiusura della manifestazione mette in programma, dalle 12.30, il pranzo di gala, la consegna dei brevetti Audax, le premiazioni e i riconoscimenti, prima dei saluti, con arrivederci al 2014. (f.d.d.)













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