SILANDRO. Sono più o meno le dieci di ieri sera quando a Corces due gruppi di polacchi, lavoratori agricoli stagionali impiegati nella raccolta delle mele in Val Venosta, s’incontrano casualmente in un parcheggio e insieme si dirigono in un bar al termine della giornata di lavoro.

L’alcol scorre, le parole anche, e ben presto, all’uscita del locale, fra due di loro si accende un violento ed improvviso parapiglia, nel corso del quale uno dei due, un autista 34enne, colpisce l’altro, di 29 anni, con una coltellata al fianco sinistro, poco sotto l’ascella, lasciandolo sul terreno. I due gruppi si disperdono, un uomo aiuta il ferito a raggiungere l’abitazione del contadino presso il quale lavora, il quale, resosi conto della gravità della situazione, accompagna subito il dipendente all’ospedale di Silandro, per le prime cure del caso.

I carabinieri della compagnia di Silandro hanno arrestato l’uomo per  per tentato omicidio e porto abusivo di coltello e, quindi, lo traducono in carcere a Bolzano, ponendo fine ad una notte di “ordinaria follia”. L’arma utilizzata è stata invece sottoposta a sequestro ed inviata al Ris di Parma per i rilievi del caso.