Lo studio: in Alto Adige le retribuzioni crescono più della media italiana

Maggiori benefici agli impiegati, seguono operai e dirigenti.



BOLZANO. La società di consulenza Od&M (Organization, Design & Management) ha diffuso una serie di dati sulle retribuzioni lorde del personale dipendente nelle imprese private nel periodo 2005-2009.

Un raffronto tra la situazione dell'Alto Adige e la media italiana evidenzia come nel quadriennio esaminato le retribuzioni nella provincia siano cresciute maggiormente che a livello nazionale per tutte le categorie di lavoratori dipendenti.

In Alto Adige sono stati gli impiegati a beneficiare dei maggiori incrementi, con un aumento medio della retribuzione lorda del 17,2% tra il 2005 ed il 2009 (dato nazionale: 12%). Seguono i quadri (+14,8% in Alto Adige e +12,6% a livello nazionale) e gli operai (+11,6% in Alto Adige e +9,1% a livello nazionale). L'incremento retributivo medio per i dirigenti è stato più contenuto (+9,8% in Alto Adige e +8,3% a livello nazionale), ma comunque allineato alla crescita del tasso di inflazione: nel periodo esaminato l'indice dei prezzi al consumo (Nic) è cresciuto del 9,9% a Bolzano e dell'8,3% a livello nazionale.

La Camera di Commercio, che ha diffuso i dati, osserva che le retribuzioni sono aumentate anche nel 2009, anno difficile dal punto di vista economico. La situazione congiunturale ha però permesso incrementi contenuti (impiegati +0,1%, operai +0,5%, quadri +2,3%) e per i dirigenti vi è stata addirittura una diminuzione degli stipendi medi (0,6%).













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