VAL D’ISARCO. In collaborazione con Bbt Se, Comuni, Rfi e altre istituzioni pubbliche, anche nel 2016 l'Osservatorio del Tunnel di base del Brennero ha portato avanti le installazioni di misure di compensazione ambientale nelle aree di progetto della galleria. Al termine dell'anno, ecco un bilancio dei progressi fatti nella realizzazione delle opere e un programma per il 2017.

A Fortezza, l'amministrazione comunale ha indetto una gara d'appalto per la conversione dell'illuminazione pubblica a lampade a basso consumo Led. Questi lavori saranno realizzati nei primi mesi del 2017. La bonifica dell'areale militare davanti al Forte di Fortezza, che è risultata contaminata da amianto, è stata terminata. I lavori e lo smaltimento dell’amianto costano 1,2 milioni di euro. Il danno ambientale sarà curato con la realizzazione del nuovo campo da calcio.

Quanto al risanamento della rete idrica potabile, si abbineranno i lavori con quelli per la realizzazione della rete di teleriscaldamento, per sfruttarne al meglio le sinergie e per evitare doppi interventi. I lavori per i punti di raccolta sotterranei dei rifiuti potranno essere pianificati per il 2017. Mancano soltanto alcune autorizzazioni da parte di Rete ferroviaria italiana - Rfi.

I lavori per le barriere antirumore a Mezzaselva sono stati banditi. Il progetto è stato definito in accordo con l'Ufficio beni culturali, l'inizio dei lavori è stato programmato da Rfi per la primavera 2017.

Anche per la realizzazione della copertura della linea ferroviaria in direzione di Campo di Trens sono stati svolti importanti passi avanti. Nell'ambito di un bando integrato sono stati affidati i lavori e ora il Comune valuta i dettagli del progetto esecutivo. L'inizio dei lavori è fissato in primavera e, in seguito alla realizzazione della copertura, saranno predisposte le barriere antirumore. Si lavora al bando, slittato di un anno vista la modifica alla legge sugli appalti.

Per il progetto Geowelt a Mules, si attendono entro gennaio ulteriori decisioni del Comune. Bisogna chiarire ancora gli aspetti relativi alla disponibilità dei terreni e richiedere la concessione edilizia.

A Prati di Vizze la giunta ha approvato, prima di Natale, il progetto esecutivo per la realizzazione dell'acquedotto potabile di sostituzione. L’allungamento dei tempi è stato giustificato con la volontà del Comune di integrare all’opera la posa della fibra ottica.

I lavori alla rete idrica di Campo di Trens sono quasi terminati. Su richiesta del Comune verrà individuata la posizione per l'installazione di un serbatoio. Nello stesso tempo, sono state realizzate una linea elettrica e una linea di fibra ottica. Il ritrovamento di due bombe ha rallentato i lavori.

A Naz Sciaves è stato realizzato un centro di riciclaggio sotterraneo (costo 690.000 euro). Per la costruzione di un bacino di espansione manca ancora l'autorizzazione Via.

A Varna si procede col bando per il sottopassaggio in corrispondenza del lago. L'inizio dei lavori è previsto per il 2017.

Tramite convenzione sono stati messi a disposizione i fondi per la realizzazione di un acquedotto da Riol (Fortezza) a Forch. Il progetto esecutivo è pronto, l'appalto sarà pubblicato dal Comune a inizio 2017.

Per altri progetti Bbt Se e l'Osservatorio rimangono in attesa della decisione dei Comuni interessati. Per contro altri progetti sono già stati realizzati dalla ripartizione Opere idrauliche.

Martin Ausserdorfer, direttore dell'Osservatorio, è soddisfatto dei risultati raggiunti nel 2016: “Con i soldi di compensazione ambientale del Bbt, abbiamo contribuito all'aumento della qualità della vita nei Comuni dell'area di progetto dell'opera. Non è sempre facile soddisfare richieste e interessi di ogni partecipante e attenersi alle direttive amministrative. Nonostante questo, si possono apprezzare i risultati ottenuti per il 2016”.