Manca la neve fresca ma si può sciare su 1.000 km di piste

Nella zona del Dolomiti Superski aperti 375 impianti su 459 Insam (Apt Ortisei): «In Gardena per Natale è tutto esaurito»


di Massimiliano Bona


ORTISEI/BOLZANO. Le previsioni meteo per gli ultimi giorni dell’anno non sono propriamente incoraggianti – prova ne sia che anche per gli esperti dell’ufficio provinciale «non nevicherà, almeno fino all’inizio di gennaio, se non sulla cresta di confine» – ma in tutto l’Alto Adige (e nei comprensori a cavallo con il vicino Trentino) si scia già benissimo grazie alla neve programmata. Magari il colpo d’occhio, nel fondovalle, non è dei migliori ma la tenuta delle piste è fuori discussione.

Per gli amanti della discesa - in particolare nella zona del Dolomiti Superki - non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta. Fino a ieri pomeriggio risultavano aperti 375 impianti su 459 per un totale di 880 chilometri di piste. In val Gardena, con 73 impianti su 78, siamo ormai vicini all’en-plein, così come a Plan de Corones (29/32), in Alta Badia (48/53), nella zona di Carezza-Val di Fassa (51/59), ad Arabba/Marmolada (26/28) e in val di Fiemme/Obereggen (36 impianti su 45). Leggermente in ritardo la val d’Isarco, dove sono chiusi sette impianti dei 26 complessivi.

Anche al di fuori della zona del Dolomiti Superski si può sciare in condizioni ottimali. Tra le mete più gettonate ci sono la val Senales - dove si va dai 5 centimetri di neve della stazione a valle di Maso Corto ai 90 centimetri della stazione a monte Grawand - e Solda. Il manto di neve, in quest’ultimo caso, oscilla dai 15 centimetri del fondovalle ai 50 della stazione a monte. Buone anche le prenotazioni negli alberghi, come conferma la direttrice dell’Apt di Ortisei Bea Insam: «Per la settimana che va da Natale a Capodanno la valle si riempirà anche quest’anno. Le stanze rimaste sono davvero poche. Grazie alla neve programmata le condizioni per sciare sono pressoché ottimali. Non ci possiamo davvero lamentare. Certo, confidiamo anche nell’arrivo della neve fresca, ma possiamo ancora aspettare un paio di settimane. Tornando alla disponibilità, come ogni anno, ci saranno più posti liberi subito dopo l’Epifania. La partenza di questa stagione invernale è stata comunque più che positiva».

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