BOLZANO. Sui bolzanini non deve gravare una tassa sulla salute occulta. Lo sostiene Guido Margheri (Sel). La decisione della Provincia «contrasta con le politiche del Comune in materia di mobilità e parcheggi che hanno fissato tariffe minori per i parcheggi pubblici collocati in zone diverse dal Centro e prevedono, comunque, tariffe articolate anche in ragione delle finalità degli spostamenti collegati con strutture sociali o sanitarie. Inoltre, la stessa giunta provinciale per i 500 parcheggi destinati al personale sanitario di sua competenza ha adottato i medesimi criteri e le medesime tariffe agevolate previste per tutto il personale provinciale». Ciò premesso, Margheri chiede al Comune di valutare l'impugnazione formale della delibera della giunta «in quanto interviene in modo illegittimo sulle politiche di competenza del Comune relative a mobilità, traffico e parcheggi caricando pesanti oneri incongrui sui cittadini mediante l'introduzione di una tariffa relativa all'uso di una struttura pubblica legata ad una struttura sanitaria situata in zona periferica parificata ad una tariffa legata ad un parcheggio di assestamento situato in ben altra zona e destinato chiaramente ad altra finalità».(da.pa)