il consiglio provinciale 

Masi chiusi: passa la legge, scontro sulle quote rosa

BOLZANO. Via libera al disegno di legge sui masi chiusi. Polemiche sul no alle quote rosa. Il consiglio provinciale ha approvato ieri il testo con 16 sì, 5 no e 8 astensioni. La versione approvata è...



BOLZANO. Via libera al disegno di legge sui masi chiusi. Polemiche sul no alle quote rosa. Il consiglio provinciale ha approvato ieri il testo con 16 sì, 5 no e 8 astensioni. La versione approvata è diversa dalla proposta iniziale dell’assessore Arnold Schuler, su cui sui era aperto però un braccio di ferro con la lobby dei contadini. Il disegno di legge, spiega Schuler, «si è reso necessario per sentenze della Consulta, per esigenze di modernizzazione e digitalizzazione, e infine per limitare la costituzione di masi chiusi se privi di sede». Discussione animata sulle commissioni per i masi chiusi, oggi presiedute tutte da uomini, con una sola eccezione. Bocciato l’emendamento dei Verdi, che proponeva almeno un terzo di donne presidenti: hanno votato a favore le donne Svp, in dissenso dal partito.

DIPENDENZA DA GIOCO: Bocciato anche il disegno di legge di Andreas Pöder sulla dipendenza da gioco. Pöder ha spiegato che la proposta mirava a estendere a 500 metri la distanza dai luoghi sensibili, incentivare la riduzione dell’offerta abbassando l’Irap per gli esercizi che rinunciano agli apparecchi e ricordato che la Provincia incassa 40 milioni di euro da questo settore.













Altre notizie

Attualità