S’erano conosciuti cinque anni fa, frequentando il corso di immersioni subacquee di una scuola bolzanina. Ma la scintilla dell’amore era scoccata durante le lezioni pratiche, con maschera, pinne e bombole, nelle acque di porto San Nicolò, a Riva del Garda.

Ecco perchè, per sposarsi, hanno scelto proprio i fondali di una delle più famose «palestre per sommozzatori» di tutto il Garda.

Alessandra Fella (architetto di 38 anni, tarantina di nascita e bolzanina di adozione) e Walter Donega (47 anni, informatico, da sempre residente in città) si sono detti «sì» ieri alle 12.45 esatte, ad una quindicina di metri di profondità, davanti alla statua del Cristo Silente.

Con loro, a far da gran cerimoniere, il prete subacqueo padre Pablo Zambruna, salito appositamente da Roma per un matrimonio da celebrare negli abissi che non ha precedenti nel lago trentino.

Assieme ai due sposi (lei fasciata in una meravigliosa muta bianca), sott’acqua, si sono immersi molti altri amici subacquei; e a terra, ad attenderli, una bella e nutrita pattuglia di parenti e conoscenti: che però hanno avuto il privilegio di ascoltare a viva voce il pronunciamento degli sposi e del celebrante. Questi ultimi, infatti, hanno pensato bene di dotarsi di una speciale maschera (la cosiddetta «granfacciale») che ha permesso, attraverso microfoni e ricevente, di far arrivare in superficie sia le promesse d’amore e fedeltà del rito, sia la commozione degli stessi sposi.

Non è stato facile per la coppia bolzanina organizzare questo singolare matrimonio davanti alla scogliera verticale degli abissi.

Il problema - come ben si può capire - era quello di rintracciare un prete che avesse dimestichezza con le pinne e i respiratori. Non trovandolo in regione, i due promessi sposi - tempo addietro - hanno lanciato un appello su Caterpillar, famosissima trasmissione di Radio 2.

E la risposta non s’è fatta attendere: quella di padre Pablo, romano, che ha accettato di buon grado di portare a termine nelle acque gardesane una cerimonia di matrimonio che, per i patiti dell’altare, era stata avviata (preceduta da una sacrosanta messa) in una chiesa di Bolzano, qualche giorno fa.

Ieri, dunque, il coronamento di un sogno d’amore e di una grandissima passione sportiva. Un sì commosso e sofferto in profondità che si è concretizzato in numerose bolle d’aria salite alla svelta. Sensazioni irripetibili.

Dopo essere risaliti in superficie, Alessandra Fella e Walter Donega, hanno fatto le cose in grande anche nel piazzale di porto San Nicolò. In abiti per così dire normali, la comitiva del matrimonio ha proceduto ad onorare un elegante e fornito rinfresco e ad ascoltare la musica di sottofondo di un’allegra orchestrina. Ma affinchè sia chiaro che la passionaccia rimarrà sempre quella di galleggiare... la sposa ha fatto sapere che un eventuale parto (gradito) avverrà ovviamente rigorosamente in acqua!

Auguri.