dopo l’accoltellamento

Maxi rissa sul Talvera «È stato impressionante»

BOLZANO. Fa discutere la rissa con accoltellamento tra nigeriani avvenuta nel pieno pomeriggio di domenica sulle affollatissime passeggiate sul Talvera. E si pone nuovamente la questione sicurezza...



BOLZANO. Fa discutere la rissa con accoltellamento tra nigeriani avvenuta nel pieno pomeriggio di domenica sulle affollatissime passeggiate sul Talvera.

E si pone nuovamente la questione sicurezza dei Prati, uno die luoghi più amati e frequentati dai bolzanini.

Testimone della rissa di domenica, il consigliere comunale di Bressannone Massimo Bessone (Lega): «Mentre passeggiavo con mia moglie e mio figlio, come tante altre famiglie, abbiamo assistito a questa rissa violentissima. A un certo momento, nel fuggi fuggi generale, tra bambini in bicicletta, mamme con le carrozzine e anziani sulle panchine è spuntato pure un coltello che ha ferito un uomo». Ma come si fa?, chiede Bessone. «Non sto parlando di un parcheggio deserto di periferia alle due di notte, in un quartiere malfamato di una grande città, sto parlando del centro di Bolzano, vicino al ponte Talvera, in una tranquilla domenica pomeriggio. Mentre il Comune, poche centinaia di metri più avanti organizzava loro la festa dei popoli, per poter integrare meglio le persone straniere, quelli che dovrebbero integrarsi ripagano così la collettività che li ospita?».

Sono mesi che chi frequenta i Prati del Talvera denuncia l’aumento - visibile ad ogni ora del giorno - dello spaccio. Alcuni mesi fa un altro grave accoltellamento era avvenuto proprio sotto il ponte. Altre aggressioni per rapina si sono avute sul lato di parco Petrarca. A questo, si aggiunge poi che molti giovani immigrati centrafricani si sono praticamente accampati lungo le rive del fiume nella parte alta della passeggiata (zona mingolf). Domenica è stato l’intervento tempestivo della polizia a d evitare conseguenze peggiori e a portare al fermo immediato dell’aggressore.













Altre notizie

Attualità