Mebo aperta solo alle bici L’altolà del Comune

Il sindaco: «Ok la mobilità dolce, ma l’8 ottobre è il giorno sbagliato» Durissima anche la Camera di commercio: «Danni seri a economia e traffico»



BOLZANO. Mebo chiusa alle auto l’8 ottobre da Terlano a Sinigo per i vent’anni della superstrada? La proposta non piace affatto agli operatori turistici, soprattutto del Burgraviato, e nemmeno ai fruttiviticoltori della valle dell’Adige. Oggi si prenderà la decisione definitiva se farla o meno, e per mettere le mani avanti ieri si sono ufficialmente espressi sia la giunta comunale del capoluogo altoatesino sia la giunta camerale della camera di commercio. «Buona l’idea di sostenere la mobilità dolce, sbagliato il periodo», ha chiarito il sindaco Caramaschi. Mentre il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, ha tuonato: «Porterebbe danni all’economia e al traffico». Insomma, la Provincia ci ripensi.

«Né io né la giunta comunale di Bolzano - ha chiarito ieri il sindaco Renzo Caramaschi - siamo contrari a sostenere la mobilità dolce e la bicicletta». Come dimostra il fatto che il 24 settembre in città si terrà la Bolzanoinbici. «Ma l’8 ottobre siamo ancora in piena stagione turistica, chiudendo la Mebo l’intero sistema viabilistico entrerebbe in crisi, sia in zona Merano che in zona Bolzano. Meglio posticipare a novembre».

Nella giornata dell’8 ottobre la MeBo potrebbe infatti essere chiusa tra Sinigo e Terlano dalle ore 10 alle ore 17 perché la Sta – Strutture Trasporto Alto Adige SpA vuole organizzarvi una giornata in bici, come spiega invece in una nota la Camera di commercio di Bolzano.

Tra Merano e Bolzano, fa però notare la stessa Camera di commercio, esistono già delle ottime piste ciclabili, «perciò ci si chiede se sia davvero necessario chiudere al traffico per sette ore la strada più trafficata in Alto Adige dopo l’autostrada per farci circolare le bici».

«La chiusura della MeBo colpirebbe l’economia locale, soprattutto il turismo. Ma anche per la popolazione della val d’Adige il traffico attraverso i paesi derivante dalla chiusura non sarebbe certo un divertimento», puntualizza il presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner.

La giunta camerale della Camera di commercio, poche ore prima della decisione definitiva, si rivolge pertanto alla giunta provinciale in vista della decisione di oggi, «per chiedere di rinunciare alla chiusura della strada principale di collegamento tra Merano e Bolzano. Sicuramente è possibile trovare un’altra modalità per festeggiare i vent’anni dell’apertura della MeBo».

Contro la chiusura, voluta in primis dagli assessori Mussner e Theiner, si erano già espressi in maniera estremamente critica sia il presidente degli albergatori Hgv Manfred Pinzger sia il presidente dei contadini del Bauernbund Leo Tiefenthaler, sia il sindaco di Lana Harald Stauder. Entusiasta all’idea si era invece detto il sindaco di Terlano Klaus Runer. Oggi la giunta provinciale dovrà decidere. Pare che al presidente Kompatcher l’idea piacesse, ma il periodo scelto, a suo dire, non sarebbe dei migliori.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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