Mensa allo school village via libera al progetto

La Provincia ha deciso: cucine e sala da pranzo da 180 studenti per turno L’edificio sorgerà davanti agli uffici della segreteria degli istituti italiani


di Giuseppe Rossi


MERANO. La settimana corta, che a settembre entrerà in vigore negli istituti scolastici superiori di lingua tedesca (con qualche eccezione), costringe la Provincia a correre ai ripari in tema di mensa. L'altro giorno la giunta provinciale ha approvato il programma planovolumetrico e il progetto per la costruzione di una nuova mensa nell'areale dello school village, il centro scolastico che sorge lungo la via Wolf e dove si concentra la maggior parte degli istituti superiori della città, di entrambi i gruppi linguistici. L'area individuata per edificare la nuova palazzina è quella che si trova davanti agli uffici della segreteria degli istituti di lingua italiana, quella rientranza rispetto al fronte delle palazzine che si affacciano sul parcheggio, area oggi metà verde e metà adibita a parcheggi.

Si tratta di quella superficie che cinque anni fa era stata già prescelta per costruire l'ampliamento della scuola Von Miller ma contestata dalla direzione scolastica di lingua italiana e per questo alla fine non impiegata. Lo studio di fattibilità predisposto dalla ripartizione tecnica della Provincia prevede lo sfruttamento di 730 metri quadrati di terreno, sul quale saranno costruiti vani per 4.300 metri cubi. Tradotto in pratica saranno realizzate cucine e una sala da pranzo per ospitare in contemporanea 180 studenti (360 su due turni) e che in caso di necessità o sviluppi futuri potrebbero arrivare anche a 540 pasti sfornati spalmati su tre turni.

Gli studenti che attualmente gravitano intorno al centro scolastico di via Wolf, secondo i dati in possesso della Provincia sono 1.700 e di questi già nell'anno scolastico in corso oltre 130 hanno fatto domanda per ottenere il servizio mensa, garantito in questo momento attraverso strutture esterne convenzionate. Con l'avvento della settimana corta, il numero degli studenti che faranno domanda per pranzare a scuola sono destinati a crescere in maniera sostanziosa.

L'edificio che la Provincia vuole realizzare per ospitare cucine e sala da pranzo prevede un esborso di 2,98 milioni di euro. La palazzina sorgerà su due piani, molto probabilmente uno interamente dedicato ai magazzini e alla cucina, l'altro alla sala da pranzo e ai servizi.

Nei mesi scorsi lo studio era stato presentato alle varie direzioni scolastiche coinvolte e aveva ottenuto un benestare di massima. Scartata l'ipotesi di realizzare la nuova mensa sulla parte ovest del parcheggio, opzione che avrebbe costretto le scuole a sacrificare quasi un terzo dei posti auto a disposizione del parcheggio.

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