il lutto

Merano: addio a Nane Scaldaferro, 103 anni, alpinista e "nonno" volante

Aveva festeggiato il centesimo compleanno lanciandosi con il parapendio da Merano 2000, e ancora ultra-novantenne ogni giorno saliva a piedi al Rifugio Parete Rossa



Merano. Aveva ciompiuto i 103 anni lo scorso 2 febbraio. Sembrava immortale, Giovanni "Nane" Scaldaferro, legato anima e corpo alle montagne che circondano Merano. Invece, ci ha lasciati la mattina di giovedì 4 febbraio. Alpinista, anima del Cai meranese, e anche appassionato di volo parapendio, Nane era un "pezzo" di Merano. Era soprannominato il "nonno volante": aveva festeggiato i suoi primi 100 anni lanciandosi col paracadute. E ancora ultra-novantenne saliva e scendeva ogni giorno dal rifugio Parete Rossa a Merano 2000. I funerali si terranno lunedì 8 febbraio al cimitero di Merano.



Come detto, aveva festeggiato il suo centesimo compleanno con un volo in parapendio. Si era lanciato, assieme al suo istruttore personale Franz Pixner, da Merano 2000 e dopo il volo sulla conca meranese, era atterrato all'ippodromo di Maia.

Nane era una roccia: nonostante l'età godeva di ottima salute, e ha vissuto intensamente fino alla fine. La sua vita non si può certo dire sia stata monotona. Arrivato a Merano nel 1928 da Pontelongo in provincia di Padova, ha fatto la guerra («Un periodo di cui non voglio parlare», diceva ), poi si è innamorato delle nostre montagne.

«Le ho fatte tutte - ricordava -: dal Monte Bianco al Gran Capucine, dal Rosa al Bernina. Poi sono stato diverse volte sull'Ortles e sul Cevedale, il gruppo del Tessa l'ho percorso non so quante volte, le Dolomiti le conosco come le mie tasche. Sono stato, quando ero ancora giovanissimo, anche sul Monte Grappa dove allora c'era una cappella di sassi dedicata alla Madonna, poi sostituita da un monumento».

"Nane" Scaldaferro, veterano del parapendio a cento anni

Il mitico Nane Scaldaferro sabato 2 febbraio compie 100 anni. E per l'occasione - oltre a una grande festa organizzata dalla sezione Cai cittadina - farà il suo settimo volo in parapendio. Si lancerà, assieme al suo istruttore personale Franz Pixner, da Merano 2000 e dopo il volo sulla conca meranese, atterrerà all'ippodromo di Maia - Leggi l'articolo



Ma la vita di Nane Scaldaferro è stata caratterizzata anche dall'impegno nel pronto soccorso, «al cui servizio ho dedicato ben 37 anni», ricordava. Nane è stato uno spirito libero: sulle montagne ha trovato il suo habitat ideale. In quota ha fatto tante conoscenze, non c'è un solo meranese che non lo conoscesse.
 













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