BRESSANONE. Numeri da sogno per il mercatino di Bressanone, che secondo un'indagine condotta dalle rete televisiva americana Cnn è tra i dieci più belli al mondo. In classifica ci sono Weimar, Strasburgo, Chicago, Melbourne e Helsinki, ma non Bolzano. «Finora - spiega l'Apt - sono arrivati 130 pullman e i 4 mila posti letto sono quasi esauriti. Le presenze sono in lieve ma costante aumento». La «Top Ten» dei mercatini natalizi è da qualche giorno sul sito dell'emittente - http://www.cnngo.com/explorations/shop/worlds-best-christmas-markets-401432?page=0,1 - che per stilare la classifica si è affidata ad una giuria indipendente. Il primo posto è andato alla tedesca Weimar, il secondo a Strasburgo in Francia e il terzo a Edimburgo. Il ranking prosegue con Chicago, Karuizawa in Giappone, l'austriaca Salisburgo, la britannica Rochester, la finlandese Helsinki, Bressanone al nono posto e Melbourne al decimo. La Cnn scrive sul suo sito che Bressanone «si presenta con un'atmosfera romantica e oltre al Mercatino si possono visitare il museo dei presepi al Palazzo Vescovile e i caratteristici negozi del centro». Citata anche «la pista da slittino più lunga del Nord Italia sulla Plose, la montagna di casa». La notizia ha colto di sorpresa anche il presidente del Comitato organizzatore Helmuth Kerer e il presidente dell'Apt Markus Huber. «Siamo fieri e orgogliosi al tempo stesso di questo straordinario risultato. La Cnn conferma che la nostra scelta di puntare su qualità, tradizione e costumi si è rivelata vincente. Va detto che piazza Duomo si presta per questo genere di manifestazioni e contribuisce a creare un'atmosfera davvero unica nel suo genere». C'è anche chi, come Antonio Bova di Fli, ha qualche rimprovero da fare al Comune per la città in tilt nel weekend. «Mercatini, tradizioni e atmosfera festosa sono alcuni degli aspetti che ci premiano come comunità. La città intasata per il mancato utilizzo della circonvallazione sopratutto da Nord a Sud da parte degli automobilisti in transito (bastavano dei cartelli) non ha consentito ai brissinesi di godersi la giornata di festa. A differenza di quanto dichiarato dal vicesindaco Pedron, non si è fatto il massimo per venire incontro alle esigenze dei residenti. Tra i problemi più eclatanti il fatto che i camperisti abbiano scelto di non sostare sui parcheggi creati per l'occasione, appoggiandosi invece a quelli destinati ai residenti, nei pressi dei supermercati creando molti disagi. In questo senso auspichiamo che vengano messe all'ingresso delle grandi aree di sosta (Eurospar in zona 13 o Max) delle sbarre che impediscono l'accesso ai camper».

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