BRENNERO

Migranti, al Brennero i militari (ancora) non si vedono

Brennero, Ok del governo austriaco all'invio di 70 uomini per controllare i treni merci, ma la frontiera è tranquilla
Il sindaco Kompatscher: "Non c'è alcuna necessità, è solo campagna elettorale". Di Maio (M5S) contro il governo



BRENNERO.  Ancora calma piatta al Brennero. I soliti agenti italiani e austriaci impegnati nei controlli. Quanto ai migranti irregolari, i numeri dei passaggi in questi mesi sono calati drasticamente. Il governo austriaco ha approvato la proposta di rafforzare i controlli lungo il confine tra Austria e Italia con 70 militari di supporto alla polizia tirolese. L'obiettivo sono in particolare i treni merci, dove sarebbero in aumento i passaggi clandestini. Oltre il confine si sono già registrati due morti nei mesi scorsi. Ieri intanto nessun mezzo militare oltre il Brennero e nemmeno nei vicini paesi di Gries, Steinach e Matrei.

L'azione unilaterale austriaca ha provocato già mercoledì 16 agosto una reazione dura del ministro degli Interni Marco Minniti. Il caso continua ad essere nazionale e locale.Il sindaco di Brennero Franz Kompatscher è duro: "Si vede che gli austriaci sono agitati per il clima elettorale. Non vedrei altrimenti alcuna motivazione per questo annuncio. La polizia sul lato italiano e austriaco ha pienamente sotto controllo la situazione".

Tra le molte prese di posizione politiche, si  registra l'attacco al governo di Luigi Di maio (M5S): "L'Austria invia 70 militari al Brennero per coadiuvare le forze di polizia lungo la frontiera con l'Italia, giusto per ricordarci che l'Europa unita e solidale di cui sentiamo parlare ogni giorno non esiste. Da Bruxelles, al momento, nemmeno una parola. E il governo italiano viene messo sotto scacco un'altra volta".













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