In merito alla nota della responsabile del Movimento femminile della Svp Angelika Margesin, soddisfatta della rinuncia della Rai a trasmettere le Finali di Miss Italia, l’organizzatrice del Concorso Patrizia Mirigliani esprime il suo disappunto in un comunicato: «Naturalmente tutte le opinioni sono rispettabili e, quindi, anche quelle espresse dalla signora Margesin, ritengo superficiale e frettoloso il giudizio dell’esponente del Svp. Miss Italia non è solo la sfilata delle miss in tv che, effettivamente, come ho detto più, doveva essere trasformata in una rappresentazione moderna e agile dalla struttura di Rai1, non certamente da Miss Italia, ma una manifestazione che - senza tema di smentita - rispetta e tutela le ragazze e prospetta loro opportunità di lavoro come poche altre organizzazioni del nostro Paese».

«Miss Italia, con le sue iniziative e il suo impegno, che sono davanti agli occhi di tutti - conclude Mirigliani - è sì un concorso di bellezza, ma è una storica manifestazione dichiaratamente, con i fatti, a favore delle donne. Abbiamo migliaia di testimonianze. Riflettano quelle stesse dirigenti che oggi si sono trasformate in giudici severe nei confronti di altre donne».