BRESSANONE. Approvata dalla giunta comunale la terza ed ultima modifica al Piano urbanistico comunale per il biennio 2016-2017. Il sindaco Peter Brunner ha sottolineato che si tratta di 13 modifiche, tra le quali anche due modifiche molto interessanti riguardanti delle strutture alberghiere, e che ora la delibera sarà vagliata dalla commissione urbanistica provinciale per poi ritornare in consiglio comunale e in ultimo ottenere l’ok definitivo dalla giunta provinciale.

Un iter complessivo che dovrebbe concludersi in circa otto mesi. "La legge prevede che si possano fare tre modifiche al Piano urbanistico ogni due anni. - spiega il sindaco Brunner - Con la delibera appena approvata, dunque, effettueremo la terza modifica del biennio 2016-2017 e quindi per altre modifiche al Puc si dovrà attendere l’inizio del 2018. La giunta ha approvato 13 modifiche al Puc riguardanti diverse zone del territorio comunale e tra queste le più interessanti sono tre e riguardanti due strutture alberghiere ed un ampliamento in zona industriale". Nel settore turistico, dunque, grazie a due modifiche al Puc saranno realizzati circa 180 nuovi posti letto, quindi 90 camere, nella zona di Sant’Andrea e di Eores.

"Il primo hotel sarà realizzato ex novo a Sant’Andrea. - precisa il sindaco - Si tratta dell’hotel Goller che avrà una cinquantina di camere con 100 posti letto. La seconda modifica riguarda la realizzazione di una nuova struttura quale dependance dell’hotel Rosalpina ad Eores. Il Rosalpina è un hotel realizzato in quella che un tempo era una Colonia, struttura sotto tutela, in cui oggi ci sono 28 camere. I proprietari intendono realizzare una nuova struttura accanto al Rosalpina, un progetto valutato positivamente anche dalla Sovrintendenza che prevede la realizzazione di circa 40 camere per un’ottantina di posti letto. Si tratta di due progetti importanti che contribuiranno ad aumentare il numero di posti letto nella zona della Plose". Nella zona industriale sud di Bressanone, infine, ci sarà una trasformazione per ampliare un complesso produttivo che riguarda le ditte Viropa Import e Wierer Holding. "Nella zona industriale si trasformeranno 4.056 metri quadrati da zona di verde agricolo e di bosco in zona per insediamenti produttivi - conclude il sindaco Peter Brunner - Si tratta di un ampliamento voluto dalle ditte Viropa e Wierer che potranno costruire 38.900 metri cubi". Ora, parte l’iter che porterà la delibera con le tredici modifiche al Puc prima nella commissione urbanistica provinciale, poi in consiglio comunale e infine in giunta provinciale. Il tutto dovrebbe concludersi in circa otto mesi.