Napolitano torna in ferie nelle Dolomiti
Il presidente emerito è arrivato ieri in treno a Bolzano e in auto ha raggiunto la Val Fiscalina. Si tratterrà tre settimane
BOLZANO. Giorgio Napolitano è tornato in Alto Adige per le vacanze. Per la terza volta, Napolitano e la moglie Clio trascorreranno alcuni giorni di riposo in Val Fiscalina, tra le Dolomiti di Sesto.
Il presidente emerito della Repubblica è arrivato ieri pomeriggio alle ore 14.50 alla stazione di Bolzano a bordo del treno Freccia Argento. Ad attendere i coniugi Napolitano c’era il commissario del governo Elisabetta Margiacchi. Non erano presenti altre autorità, perché si tratta di una visita strettamente privata.
Dalla stazione ferroviaria il presidente Napolitano ha proseguito in auto il viaggio verso la Val Fiscalina, accompagnato dal servizio di scorta previsto per i presidenti emeriti della Repubblica.
Napolitano ha deciso di scendere all’hotel Bad Moos, come nelle due estati precedenti. Ad attendere Giorgio Napolitano e la moglie Clio c’era l’amico Emanuele Macaluso, frequentatore affezionato delle Dolomiti di Sesto. Napolitano non ha trovato invece sulla porta per accoglierlo Erwin Lanzinger, il noto titolare dell’hotel, scomparso il mese scorso. Tra Napolitano e Lanzinger si era stretto un legame di cordialità e il presidente emerito aveva inviato un telegramma di condoglianze alla famiglia Lanzinger dopo la moglie dell’imprenditore. Napolitano si fermerà a Moso per tre settimane. L’anno scorso trascorse le sue vacanze come Capo dello Stato, ora torna in montagna come presidente emerito e senatore a vita. Nei giorni scorsi è arrivato in Alto Adige anche il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, in vacanza a Siusi.