Nasce in Bassa Atesina un film sulle Dolomiti

Roberto Martino scriverà la storia de «Il Parmigiano», pellicola sul viaggio Racconterà la storia di un uomo in giro per il mondo. L’idea è di Catherine Spaak


di Alan Conti


SALORNO. Nasce nel cuore della Bassa Atesina il progetto di una pellicola cinematografica in grado di dare grande visibilità a tutte le bellezze altoatesine. A Roberto Marino, cittadino di Vadena e dipendente a Salorno, è stata consegnata la penna per la stesura del racconto de Il Parmigiano: un film prodotto dalla casa cinematografica viennese Pbo che dovrà esaltare il tema del viaggio.

Protagonista della storia sarà Antonio Pettenuzzo, manager originario di Parma che oggi abita a Bolzano e che per lavoro è impegnato a diverse latittudini del globo, anche presso le Nazioni Unite. «Nel 1963 – racconta – feci la comparsa nel film La Parmigiana con Catherine Spaak. Ebbi delle altre proposte nel settore, ma preferii scegliere un'altra strada professionale. Mi è sempre rimasta, però, un'autentica passione per la recitazione. Qualche tempo fa mi trovavo al Lago di Garda proprio con Spaak e lei mi ha dato l'idea di pensare a un seguito de La Parmigiana chiamandolo Il Parmigiano. Racconterò parte della mia vita negli spostamenti, ma ci saranno anche degli accenni storici con i viaggi di Maria Luigia d'Austria, moglie di Napooleone Bonaparte, su carrozze trainate da cavalli».

Poi sarà la volta delle vicende di Pettenuzzo: «Esatto – conferma Martino – e abbiamo anche raggiunto un accordo con Harley Davidson di Bolzano perché molti spostamenti saranno in moto. Racconteremo l'itinerario da Parma al capoluogo altoatesino spaziando anche in Europa e in Asia. Ci sarà molto Alto Adige perché le Dolomiti avranno un'ampia visibilità e giocheranno un ruolo chiave nell'intreccio narrativo. Poi, è chiaro, ci ho messo anche qualche tocco del mio territorio in Bassa Atesina e, in Oltradige, non potevamo non sfruttare l'incantevole bellezza del Lago di Caldaro».

Il progetto è molto più di un'idea perché la produzione, con l'aiuto di Pettenuzzo e Martino, ha già stretto contatti importanti sul territorio. Ci sono stati incontri con l'assessore provinciale alla cultura Christian Tommasini, il vicesindaco di Merano Andrea Rossi e l'assessore alla cultura del Comune di Bolzano Sandro Repetto. Non solo, lo scorso 7 e 8 luglio è arrivata un'equipe operativa di Pbo per dei sopralluoghi a Bolzano, Merano, Bassa Atesina e alcuni castelli. Centrale il ruolo della Film Commission della Bls che dovrebbe promuovere tutta la produzione altoatesina della pellicola.

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