BOLZANO. Dopo alcuni giorni di «allarme rosso» per l’arrivo di aria sporca e inquinata dalla Pianura Padana - con picchi attorno agli 80 microgrammi per metro cubo a Bolzano e in Bassa Atesina - in Alto Adige le polveri sottili (sia le pm10 che le pm2.5) sono state letteralmente spazzate via dalla pioggia caduta nel fondovalle e dalla neve che è arrivata sopra i mille metri di altitudine. Secondo gli esperti dell’ufficio meteo sarà probabilmente l’ultima nevicata «vera» della stagione.

Polveri di nuovo sotto i limiti. Siamo rimasti alcuni giorni con il fiato sospeso, tanto che anche il Comune di Bolzano aveva preso in considerazione l’ipotesi di chiudere al traffico privato la città, salvo poi constatare che trattandosi di cause esogene non avrebbe avuto alcun senso nemmeno sbarrare gli accessi ai pendolari. Secondo le ultime rilevazioni - fatte ieri alle 15 - le centraline con i valori più elevati erano quelle di via Claudia Augusta a Bolzano (34 microgrammi per metro cubo), via Galizia a Laives (34), ma anche all’accesso autostradale di Egna (33) e a Cortina sulla Strada del Vino (33). Sopra quota 30 - ma comunque sotto i limiti - anche la stazione di rilevamento di piazza Adriano a Bolzano. A beneficiare maggiormente delle precipitazioni sono state soprattutto Bressanone, Brunico e Vipiteno, che hanno valori di pm10 sotto i 20 microgrammi per metro cubo. Per quanto attiene le pm2.5 (ancora più sottili e che contengono il benzopirene, sostanza cancerogena) in testa c’è Egna (28 all’accesso autostradale), seguita da Laces (25), Bolzano (24) e Laives (24).

Biossido di azoto e ozono. Dati tutto sommato confortanti anche per il biossido di azoto, i cui limiti sono di 200 microgrammi per metro cubo. In testa alla classifica in questo caso c’è Bressanone (Villa Adele - via Stazione) con 75 microgrammi per metro cubo. Seguono a ruota Bolzano (via Claudia Augusta) con 65, Bolzano piazza Adriano (57), Vipiteno via Josef Hirn (43), Merano via Trogmann (41) e Brunico parcheggio Goethe (32). Relativamente all’ozono in testa ci sono Cortina (82), Laces (74), Laives (71) ed Egna (63). La soglia da non superare in questo caso è 180.

Neve sopra i mille metri. Come testimoniano le immagini delle webcam distribuite sul territorio altoatesino ieri è tornata la neve un po’ ovunque, ma solo sopra i mille metri di quota. Spettacolare l’immagine dei fiocchi a Passo Resia, ma anche a Belpiano, Aldino in Bassa Atesina, Racines-Giovo, San Giacomo in valle Aurina e al Gasthof Plörr sul Renon. Tutto sommato modesta la nevicata invece in alcune zone della val Gardena e in val Badia.

Nelle vallate ladine c’è stata qualche precipitazione in più a Passo Gardena, ma anche a Colfosco. Bassissime anche le nubi ma si tratterà solamente di attendere qualche giorno: a breve - assicura l’ufficio Meteo provinciale - torneranno sia il sereno che il caldo.

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