SOLDA. «Spiacente, la visione di questo filmato è consentita solo agli utenti nel territorio italiano». Si trovava a Solda il navigatore della rete quando l'avviso è comparso sul suo computer mentre cercava di vedere via internet gli Europei di nuoto su Rai Sport.
Che Solda non sia tanto lontana dal confine svizzero è pur vero, però sul fatto che sorga su suolo italiano non vi sono dubbi. Tuttavia, evidentemente a volte i confini geografici e quelli dell'etere non coincidono. È quanto si può supporre dalla comunicazione apparsa sullo schermo del computer portatile dell'"internauta".
Oggi la tecnologia permette diverse e più comode soluzioni, e le gare possono essere seguite in diretta anche via internet. Rai Sport offre questo servizio in occasione di talune manifestazioni: al momento della connessione bisogna comunque trovarsi all'interno dei confini nazionali, in un luogo dove è possibile connettersi alla rete. Questo in teorie, in pratica invece non sempre è così. Era a Solda, dicevamo, l'"internauta" che avrebbe voluto assistere alle gare di nuoto. Si è collegato alla rete in tethering, e cioè tramite la connessione dati cellulare dell'iPhone. Fin qui nessun problema, idem nella navigazione tra i siti. Ma quando sulla pagina di Rai Sport era pronto al clic sui filmati per vedere in streaming le competizioni, la sorpresa: secondo l'avviso lui non si sarebbe trovato in territorio italiano.
Le ragioni del disservizio tenta di spiegarle il direttore di sede della Rai di Bolzano Carlo Corazzola: «Anche per il web può essere che in quella zona di confine il segnale arrivi via satellite. Ma la Rai per trasmettere quei programmi paga dei diritti per una diffusione solo sul territorio nazionale e se li ritrasmettesse invece anche via satellite andrebbe ben oltre quanto pagato. Credo che stia tutta in questi passaggi la ragione di questo disservizio. In ogni caso faremo delle verifiche sul piano tecnico per ovviare all'inconveniente registratosi sulle nuove tecnologie del web».

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