Nomadi in Zona, danni e fuochi vicino alla ferrovia

BOLZANO. Per molti mesi è stato tollerato ma nelle ultime settimane i disagi cominciano ad essere frequenti. L’accampamento abusivo di alcuni nomadi (residenti a Bolzano) di via Grandi inizia a...



BOLZANO. Per molti mesi è stato tollerato ma nelle ultime settimane i disagi cominciano ad essere frequenti. L’accampamento abusivo di alcuni nomadi (residenti a Bolzano) di via Grandi inizia a creare problemi di sicurezza. I primi ad arrivare sono stati alcuni caravan poi, lentamente, l’insediamento si è sempre più allargato con verande e nuovi camper. Da area di sosta si è trasformata in microarea abusiva. Il tutto, però, a pochi metri dal sedime ferroviario. I binari del treno, infatti, corrono molto vicino. Niente di preoccupante se non fosse che negli ultimi giorni gli abitanti del campo appiccano regolarmente fuochi e falò. Una pratica molto pericolosa per la sicurezza del trasporto ferroviario, ma anche per quella delle auto e degli edifici attorno. Non a caso sono diversi i lavoratori della zona che hanno segnalato più volte la situazione alle forze dell’ordine.

Al contesto già difficile si aggiunge una chiara emergenza igienica. La sporcizia è dappertutto e anche in questo caso le chiamate alla polizia municipale sono diverse con i vigili urbani che periodicamente controllano e tengono in ordine l’area. In tutta la strada, inoltre, gli unici due lampioni guasti da mesi sono esattamente quelli posizionati sul lato opposto rispetto all’accampamento.

Nessuna luce, quindi, infastidisce durante la notte.

L’area, però, rimane sempre inghiottita nel buio lungo una strada che è anche poco trafficata. Non è semplice ipotizzare uno sgombero immediato della zona perché si tratta di persone che hanno diritto di risiedere a Bolzano. Molti hanno anche i figli iscritti nelle scuole della città. Oltre al diritto di residenza, però, hanno anche il dovere di rispettare le regole.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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