BOLZANO. Il seggio-elettorale online del Südtiroler Jugendring (SJR) sta funzionano: mancano ancora due settimane. Sul sito www.seggio-elettorale.it, pensato soprattutto per orientare le scelte dei giovani ma non solo, è possibile partecipare ad un questionario che aiuta a comprendere meglio i propri orientamenti. Rispondendo a una serie di domande selezionate, l'utente può verificare il grado di corrispondenza fra le proprie posizioni e quelle sostenute dai vari partiti.

Il seggio-elettorale online non dà delle raccomandazioni di voto, ma semmai fornisce a tutti gli utenti uno strumento concreto per orientarsi nelle tematiche politiche. Finora, il seggio-elettorale è stato usato circa 20.000 volte - un grande successo.

Vanessa Macchia, membro del direttivo del SJR spiega così l’andamento di questo esperimento, di cui il nostro giornale è partner: "Una prima analisi dei dati degli utenti ha rivelato che oltre la metà dei visitatori del seggio-elettorale online è tra 18 e 30 anni di età. Soprattutto i giovani che votano per la prima volta usano il nostro sito per informarsi.”

La presidente dello Jugendring Martina De Zordo, è molto soddisfatta della grande popolarità e aggiunge: "I dati ci confermano che abbiamo creato uno strumento che dà un contributo molto importante all’educazione civica. I feedback che riceviamo ci mostrano che il seggio-elettorale online è uno strumento che favorisce la discussione di questioni politiche." Fino al giorno delle elezioni, il 27 Ottobre 2013, il seggio-elettorale sarà in linea. Sul sito compare anche un interessante documento scaricabile che riassume la posizione delle 14 formazioni politiche in lizza per il voto del 27 ottobre su una serie di aspetti di grande attualità: di fatto, la base per confrontare quelle posizioni con le risposte al questionario. Il sito vuole essere una piattaforma obiettiva, neutrale e indipendente da ogni partito o forza politica. Seggio-elettorale.it non vuole né essere una fonte d'opinione, né dare delle raccomandazioni di voto, ma semmai fornire a tutti gli utenti uno strumento concreto per orientarsi nelle tematiche politiche, presentandole in termini chiari e comprensibili. Il ruolo di garante è svolto da un comitato scientifico di cui fanno parte esperti di cronaca politica, metodologia e scienze politiche.