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Nuova Durp, verrà presentata da 160 mila altoatesini

Si potrà presentare da giugno. Importanti novità sui depositi bancari: si dovranno dichiarare tutti quelli superiori a 5 mila e non più solo quelli sopra i 100 mila euro



BOLZANO. In Alto Adige 160 mila persone interessate dalla nuova Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio.

Sono circa 160 mila gli utenti della provincia di Bolzano interessati dalla nuova Durp, la dichiarazione unificata di reddito e patrimonio. Si tratta di uno strumento necessario per definire, sulla base di reddito, patrimonio, situazione finanziaria e anagrafica, le reali condizioni economiche di una persona e serve per richiedere prestazioni economiche alla Provincia o ad altri enti. Tante le novità per l’elaborazione della Durp per il 2017, che si può effettuare dal 6 giugno.

L’amministratore delegato del Caaf della Cgil-Agb, Marco Pirolo, rende noto che quest’anno, a differenza degli anni precedenti, la data per l’elaborazione della nuova Durp è stata prorogata a giugno, in quanto la giunta della provincia di Bolzano ha apportato significative modifiche, soprattutto per quanto riguarda la documentazione da presentare.

Va comunque evidenziato come la nuova Durp potrà essere utilizzata solo per le domande di prestazioni presentate dal primo luglio 2017. Il responsabile della Durp della Cgil-Agb, Gianluca Chiarella, elenca le principali novità: nuova soglia di rilevamento del patrimonio finanziario; nuova definizione per abitazione e pertinenze esenti; detrazione per i canoni di leasing per l’abitazione principale e nuove entrate fiscalmente esenti da dichiarare nella Durp.

Una novità importante riguarda la soglia di rilevamento del patrimonio finanziario, che passa da 100 mila euro a 5 mila euro individuali. E’ necessario che prima dell’appuntamento per la predisposizione della Durp il cittadino richieda al proprio istituto di credito, oltre al saldo al 31 dicembre 2016, anche la giacenza media sui conti correnti e depositi bancari. Inoltre dovranno essere dichiarate le carte prepagate d’importo superiore ai 2 mila euro.

Viene inoltre rivista e semplificata l’esenzione delle unità abitative, con la nuova Durp vengono esentate un’unità abitativa e due pertinenze fino al valore massimo di 150 mila euro di imponibile Ici, purché si trovino in Provincia di Bolzano. L’abitazione fuori provincia risulterà esente solo per chi la abita.

Dal 2017, oltre alla detrazione per interessi passivi per l’acquisto dell’abitazione principale e la detrazione per i canoni di locazione, è prevista la detrazione per i canoni di leasing per l’acquisto dell’abitazione principale.

Con la nuova Durp dovranno essere dichiarati tra le entrate anche alcuni redditi esenti, ad esempio la quota di reddito esente percepita dai ricercatori universitari, i primi 7.500 euro delle attività sportive dilettantistiche e i primi 7.500 euro del reddito prodotto all’estero da lavoratori frontalieri.

Infine nel 2016 sono stati introdotti come elemento di reddito fiscale i premi di produttività soggetti a tassazione sostitutiva. Pertanto, oltre alla dichiarazione 730/17, per evitare errori e omissioni, è opportuno venga presentata al Caaf anche la Cu 2017 qualora ci fossero premi di produttività.













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