Nuovo percorso di visita alle cascate di Stanghe

Sono stati ristrutturati ponti e tratti esposti nella spettacolare gola a Racines Ogni anno tra i 40 e i 50 mila escursionisti scelgono il sito come meta


di Fabio De Villa


RACINES. Tempo di lifting per rilanciare uno degli spettacoli naturali più belli ed apprezzati dell’Alta valle d’Isarco. Stiamo parlando delle cascate di Stanghe, per le quali, grazie ad un cospicuo investimento, è stato possibile procedere con il rinnovamento di alcuni tratti del percorso di visita nella "Gola di Stanghe".

Ogni anno, qui approdano tra i 40 ed i 50 mila visitatori e la questione sicurezza è una priorità. Per questo, sono stati rafforzati tutti i punti critici dei passaggi e sono stati rinnovati cinque ponti.

La forza naturale dell’acqua si presenta nella sua forma più spettacolare nella "Gilfenklamm”, con cascate fragorose che si sono costruite le loro vie nella roccia e formazioni rocciose mozzafiato, che fanno sì che la passeggiata attraverso la gola sia un’esperienza incredibile. Per far sì che il transito dei visitatori attraverso la gola sia sicuro, sono necessari ogni anno lavori di manutenzione. In particolare, quest’anno sono stati rinnovati i tratti più esposti.

La "Gilfenklamm" è l’unica gola in tutto il mondo che si è formata nel marmo bianco: il torrente Racines ha eroso la roccia fino ad una profondità di 15 metri. L’escursione attraverso la gola tra Stanghe e Jaufensteg offre uno spettacolo naturale che ogni anno attira migliaia di appassionati e di escursionisti. Questa passeggiata spettacolare fa parte delle più importanti bellezze da visitare del nostro territorio e già da più di 100 anni esistono scale, ponti e passerelle che attraversavano la gola. Una passerella a serpentina con ripidi scalini e stretti ponticelli permette l’attraversamento della gola.

Dall’inizio del mese di maggio fino a Ognissanti, la gola è accessibile e nelle calde giornate estive offre frescura e ristoro. Affinché il tratto della Gilfenklamm in primavera possa venire riaperto, sono necessari continui e appositi lavori di manutenzione, anche per evitare cadute massi.

Si deve calcolare per gli interventi un importo annuo di circa 60.000 euro, costo finanziato in particolare grazie ai biglietti di entrata.

Per quanto riguarda la sicurezza, i lavori straordinari di costruzione e messa in sicurezza sono stati supportati anche dai soci del soccorso alpino di Ridanna e Racines. La gola è accessibile se si segue dalla frazione di Stanghe a Racines il sentiero che porta lungo il rio Racines. Da qui si giunge ad una piccola ed affascinante gola, la cosiddetta gola di Stanghe o orrido Gilf. In alcune parti del tracciato, si possono ammirare il chiaro e bianco colore del marmo, mentre in altre sono visibili riflessi verdi.

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