La storia

Nuovo rene per Michael, campione tra i trapiantati 

Per la terza volta Michael Prenner, 67 anni, ha ricevuto l’organo in dono. Da anni gareggia in bici a livello internazionale anche per sensibilizzare le persone su questo tema 


Paolo Tagliente


BOLZANO. I regali nelle uova di Pasqua spesso non sono all’altezza delle attese. Non è il caso di Michael Prenner, sessantasettenne di Ora, che la mattina di Pasqua ha ricevuto in regalo una nuova vita. Anzi, l’opportunità di poter continuare quella, super attiva, che conduce ormai dal 1985, anno in cui ha subito il primo trapianto di rene.

«Ero in lista di attesa per il trapianto – spiega – e domenica mattina ha squillato il telefono. Ho visto il prefisso austriaco e ho capito subito che era l’ospedale di Innsbruck. Mi sono detto: “O mi chiamano perché hanno bisogno di qualche altro documento o perché mi informano che è arrivato il momento del trapianto”. Era il motivo era il secondo. E così, ho fatto colazione, mi sono fatto una doccia, ho riempito il borsone e sono salito a Innsbruck con un’ambulanza della Croce Bianca».

Poche ore più tardi, Michael era già in sala operatoria, dove gli hanno trapiantato il rene. L’intervento è andato come previsto e Prenner, insegnante in pensione di fisica, matematica e chimica, già nelle scorse ore ha potuto lasciare la terapia intensiva.

«Sono davvero felice – prosegue – anche se un po’ mi dispiace per i miei amici, alcuni dei quali sono in attesa di trapianto da anni. Non so perché, probabilmente dipende dal gruppo sanguigno o dal fatto che io ho pochi anticorpi e questo rende meno probabile il rigetto dell’organo». Michael, che dal 2018 aveva iniziato ad avere problemi con l’organo ricevuto e che dallo scorso settembre, quando aveva cominciato la dialisi, era in lista d’attesa, ha parole anche per il donatore. E non potrebbe essere altrimenti. al quale rivolge «un pensiero e una preghiera».

Lei ha saputo chi le ha fatto questo grandissimo regalo? «Un tempo non era possibile saperlo – risponde – ma ora, invece, è consentito conoscerne il nome. Ma io preferisco non sapere. A chiunque egli sia vanno tutta la mia gratitudine per questo dono grandissimo e le mie preghiere. Purtroppo, sono ancora poche le persone che danno l’assenso alla donazione dei loro organi. Domenica prossima sarà celebrata la Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti e, anche per questo – sottolinea Michael – la mia storia ha un significato ancora più importante».

La storia di Michael Prenner potrebbe essere il soggetto per un film. La malattia renale che segnerà la sua vita si presenta poco prima della laurea e, nel luglio del 1985, Michael si sottopone al primo trapianto di rene nella clinica universitaria di Innsbruck. Nel 1987 il suo medico lo informa che proprio a Innsbruck, si sarebbe svolta la sesta edizione dei WTG, i World Transplant Games, una sorta di Olimpiadi per atleti trapiantati.

«Ero appassionato di sport – spiega – ero stato dirigente sportivo, ma non avevo mai corso in bicicletta. Decisi di comunque partecipare, mi allenai e mi iscrissi: arrivai decimo. Poi è stata la vola di Singapore, nel 1991 a Budapest, a 1993 a Vancouver e nel 1995 a Manchester, poi ho vinto la prima medaglia d’argento e da lì in poi sono sempre arrivato a podio. Ma piano piano il rene di Michael entra in sofferenza e nel 1999, per lui, ricomincia la dialisi.

Passano poche settimane e nel 2000 arriva il secondo trapianto: il coriaceo altoatesino risale in sella continua a vincere gare e a ottenere ottimi piazzamenti in giro per il mondo.

Nel 2004 riceve la medaglia d’oro per lo sport dall’Alto Adige, nel 2009 gli viene attribuito il “Premio all’Onore e al Merito” dai Cavalieri Nazionali d’Italia, nel 2010 viene eletto membro del Comitato della Federazione europea di trapianti e dialisi dello sport. Nel 2013 lascia le gare ciclistiche. Ora il terzo trapianto e il pensiero è già a al WTG del 2023, a Perth. «Probabilmente giocherò a bowling» conclude, sorridendo. Sì, perché Michael è un campione internazionale anche con palla e birilli.













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