BOLZANO. Procedura archiviata in tre ore. Il consiglio regionale ha discusso e approvato ieri dalle ore 10 alle 13 i tre disegni di legge collegati al bilancio della Regione per il 2018, l’ultimo prima delle elezione, e il disegno di legge sul bilancio di previsione del consiglio regionale. Ma la legge vera e propria sul bilancio è stata rinviata all’Organo del riesame, perché non ha ottenuto la maggioranza assoluta tra i consiglieri altoatesini. Praticamente nessun intervento in aula da parte dei consiglieri. «Così la Regione si estingue da sola», commenta Paul Köllensperger (M5S). Per quanto riguarda le cifre riassunte dal presidente Arno Komptscher, il bilancio regionale del 2018 sarà di 502,342 milioni di euro. Sono previsti, tra gli altri, versamenti di 100 milioni di euro dal consiglio regionale, le cui spese correnti verranno gestite dalla Regione. I dividendi dell’A22 per la Regione ammonteranno a 15,4 milioni. Le spese per la competenza sulla giustizia ammontano a 23 milioni, più la quota dello Stato da definire. Passando a temi più politici, Kompatscher ha ricordato il referendum sulla riforma costituzionale dell’anno scorso (sostenuta dalla Svp e bocciata con la vittoria dei no). Quel referendum, ha sottolineato Kompatscher, ha innescato «una rinnovata spinta verso il regionalismo», a partire dai referendum in Veneto e Lombardia. È finita nuovamente sotto la lente la nostra specialità, ha detto Kompatscher, «ma questa volta non come qualcosa da demonizzare, ma come qualcosa da cui trarre insegnamenti». Per quanto riguarda la modifica dello Statuto, su cui Bolzano e Trento hanno lavorato finora all’interno delle rispettive convenzioni, tutto dipenderà dalla prossima maggioranza nazionale, chiarisce Kompatscher: «È impensabile mettere mano allo Statuto in un clima non favorevole». Insomma, ci si muoverà «a piccoli passi», cercando di stringere alleanze. Quanto al ruolo della Regione e ai rapporti tra Alto Adige e Trentino, Kompatscher parla di sinergia necessaria, sulla base della vocazione «tirolese» all’autogoverno. Ci sono sfide che dovranno vedere insieme Bolzano, Trento e il Tirolo, «ambiente, mobilità, gestione del territorio e sanità». Kompatscher rivendica l’avvicinarsi del rinnovo della concessione A22, importante per le ricadute sul territorio (anche la circonvallazione di Bolzano). Pensplan: oltre 210 mila persone sono iscritte a uno dei quattro fondi pensione. Il bilancio preventivo del consiglio regionale del 2018 si attesta su 154,974 milioni di euro.

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