TRIBUNALE

Patteggia il gestore del centro massaggi a luci rosse

L'uomo, dopo una decina di giorni di carcerazione preventiva, è tornato in libertà. Definito - in accordo con la Procura - un patteggiamento a 2 anni e mezzo di reclusione



BOLZANO. Ha definito il patteggiamento con il consenso della Procura della Repubblica ed è tornato in libertà. Sun Xianyong, cittadino cinese di 42 anni, di fatto gestore del centro massaggi chiuso dalla polizia in via Druso per violazione della legge Merlin (sfruttamento della prostituzione), ha già risolto il contenzioso con la giustizia italiana. Assistito dall'avvocato Nicola Nettis, l'uomo è riuscito ad ottenere il massimo delle agevolazioni processuali grazie al fatto che fosse incensurato e ha definito un patteggiamento a 2 anni e mezzo di reclusione. Le attenuanti generiche sono state considerate prevalenti. L'avvocato Nettis ha definito il patteggiamento dopo aver preso atto che la situazione processuale per l'ex gestore del centro massaggi era molto pesante. Oltre alle intercettazioni ambientali della polizia, sono risultate determinante le deposizioni delle ragazze che lavoravano nel centro che hanno ammesso di aver effettuato massaggi erotici con gli incassi gestiti sempre dal titolare dell'attività. Vista l'entità della pena non via è sospensione condizionale ma l'uomo potrà evitare di dover scontare concretamente la condanna (anche se solo ai servizi sociali in prova) lasciando il nostro Paese.













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