Per i vigili del fuoco una nuova caserma da 1,6 milioni di euro

Realizzata su progetto dell’architetto Schwienbacher I 35 volontari attivi coprono una vasta area sotto la Plose


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Un’opera architettonica di rilievo quella realizzata nel cuore della montagna di casa nostra, la Plose, che ieri mattina ha dato il benvenuto alla nuova e tecnologica caserma dei pompieri di Eores, ultima linea di confine prima di boschi e sentieri in montagna. Una struttura futuristica di 1.600 metri quadrati dal costo di quasi 1,6 milioni di euro e nata all'interno di una collina per cercare di avere il più basso impatto possibile sulla natura.

Un connubio armonioso di vetro, cemento e legno formati dall'architetto Christian Schwienbacher di Bressanone che si inserisce in maniera armoniosa all'interno del panorama che si può godere a 360 gradi dalla stessa caserma. A conti fatti, la caserma nasce all'interno di una collina, sopra la quale è stato realizzato un grande parcheggio, riducendo così al minimo lo spazio necessario per le esigenze dei pompieri.

La giornata inaugurale di ieri ha avuto inizio con il benvenuto agli ospiti d’onore e delle delegazioni che sono arrivati nel centro del paese di Eores alle 9.45, di seguito si è svolta la processione verso la chiesa dove è stata celebrata la santa messa dal parroco Konrad Gasser nella parrocchiale di Eores. Grande festa poi con il corteo verso la nuova caserma con accompagnamento dalla banda musicale di Eores ed il saluto del comandante dei vigili del fuoco di Eores, Siegfried Winkler che ha aperto i discorsi di rito che si sono poi conclusi con la benedizione della nuova caserma, il tradizionale taglio del nastro e la visita alla struttura.

Tra i vari interventi di rilievo quello del primo cittadino Peter Brunner e dell'assessore competente Thomas Schraffl che hanno voluto ricordare l'importanza di un punto di riferimento come quello di Eores per tutta la collettività di montagna e soprattutto per la stessa Plose. Un prezioso ringraziamento è andato in particolare modo a tutti i 35 membri attivi più altri 10 fuori servizio che compongono il corpo volontario del paese e che per anni hanno collaborato attivamente per trovare una valida alternativa alla vecchia caserma oramai obsoleta ed in disuso che si trovava in centro.

La luce verde al progetto arriva all'inizio del 2012 con il vincitore del concorso di idee per la realizzazione della nuova caserma che risponde al nome dell'architetto Christian Schwienbacher al quale è stato poi assegnato l'incarico per la progettazione esecutiva dell'opera in oggetto: nell'aprile 2015 partono i lavori che sono proseguiti fino al settembre di quest'anno, quando l'opera è stata terminata. Lavori edili affidati alla ditta Deltedesco & Figli Srl di Naz Sciaves, le opere da elettricista alla ditta Elektro Plaickner Srl di Bressanone e le opere da idraulico alla ditta Pezzei Srl di Varna, mentre il geometra Joachim Dorfmann di Chiusa è stato incaricato delle perizie geologiche.

Una struttura quella di Eores, considerata assolutamente necessaria in quanto i pompieri volontari della piccola frazione sopra Bressanone, sono gli unici, considerando la distanza chilometrica, a dover agire ed intervenire in modo autonomo almeno in prima battuta e la vecchia sede era vetusta.













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