Per il 50% dei tirolesi lo strappo dell'Alto Adige è ferita: sondaggio
Il 50% dei tirolesi considera l'annessione dell'Alto Adige all'Italia "una ferita". E' quanto emerge da un sondaggio dell'università di Innsbruck
BOLZANO. Il 50% dei tirolesi considera l'annessione dell'Alto Adige all'Italia "una ferita". E' quanto emerge da un sondaggio dell'università di Innsbruck. Quest'oggi il Dolomiten pubblica i risultati del sondaggio, dal quale appare un immagine dei tirolesi come gente legata ai valori della tradizione: il 50% degli intervistati è contrario alla costruzione di eventuali minareti in Tirolo e per molti sono valori imprescindibili il dialetto e il costume tipico, la'Tracht'. Il 60% degli intervistati considera ancora oggi Andreas Hofer "un eroe". Il sondaggio dell'Universita' di Innsbruck ''conferma ancora una volta l'aspirazione degli Schuetzen sudtirolesi alla riunificazione del Tirolo''.
Lo afferma una nota del corpo dei cappelli piumati sottolineando che la ricerca dell'Istituto di sociologia dell'ateneo tirolese ''riflette lo stato d'animo della societa' nel Tirolo del Nord e dell'Est dI fronte alle sfide future''. ''Lo Schuetzenbund si impegnera', quindi, con tutte le sue forze per il riavvicinamento delle diverse parti del Tirolo. In un'epoca in cui i confini europei sono diventati meno rigidi, la riunificazione politica del Tirolo deve essere affrontata'', conclude la nota degli Schuetzen.