BOLZANO. Si è nuovamente riunito il tavolo di lavoro composto dai tecnici comunali e dai rappresentanti degli ambulanti e degli esercenti coinvolti nel processo partecipato di rilancio del mercato del sabato di piazza Vittoria, considerato da tutti un'indiscutibile risorsa per città e quartiere.

Sono stati illustrati i primi risultati dell'indagine di gradimento svolta nei mesi scorsi tra i gestori degli stand e tra i clienti del mercato dal consulente esterno incaricato di accompagnare il processo di riqualificazione e rilancio del mercato del sabato. Come è stato ricordato in apertura dei lavori, questo lavoro sul mercato del sabato è solo il primo, importante passo individuato dall'amministrazione per avviare un più ampio processo di marketing urbano.

Da una prima, grezza rielaborazione dei risultati dell'indagine, è emerso un mercato che piace, valutato positivamente tanto dai clienti quanto dai commercianti, ma che ha il potenziale e la necessità di farsi conoscere ancora meglio, sia dai bolzanini che dai turisti, e di posizionarsi in maniera più univoca nel panorama dei tanti mercati e mercatini della regione. Di qui l'esigenza di lavorare insieme sull'immagine e di intraprendere iniziative di pubblicità e marketing comuni. Su questo punto, le organizzazioni rappresentative degli ambulanti e degli esercenti hanno dichiarato la loro disponibilità a lavorare insieme, col supporto del Comune, per arrivare a definire e realizzare un progetto condiviso.

Altro nodo affrontato dal tavolo di lavoro, lo spostamento di circa 140 banchi su 302 totali che sarà necessario nel 2019, per consentire i lavori di costruzione, della durata di circa due anni, del parcheggio interrato di 6 piani previsto sotto la piazza. La soluzione di massima proposta dall'amministrazione di spostare i banchi da piazza della Vittoria per lo più su corso Libertà e piazza Mazzini è stata condivisa con ambulanti e commercianti, che si sono dichiarati in linea di principio d'accordo con lo spostamento nelle modalità proposte, considerate le priorità alle esigenze di viabilità e alla sicurezza. Il piano di spostamento andrà poi affinato e adattato con gli opportuni accorgimenti che richiederanno le parti coinvolte e i tempi di lavoro reali del futuro cantiere.

Qualche futuro disagio nella mobilità è stato messo in conto da tutti i partecipanti del tavolo, nella consapevolezza che, a cantiere terminato, il nuovo parcheggio interrato porterà sollievo alla situazione problematica del parcheggio per i residenti e per chi frequenta il quartiere e il mercato stesso.