il processo

Picchiato perché cantava «Bella Ciao»: querela ritirata, prosciolti i tre militanti di Casapound

Dopo l’accordo tra le parti per il risarcimento del danno al 19enne bolzanino



BOLZANO. Si è concluso con una remissione di querela, che determina l'estinzione del reato, il processo noto come «Bella Ciao 2» che vedeva imputati tre militanti di Casapound accusati di lesioni in concorso nei confronti di un diciannovenne bolzanino.

Quest'ultimo, il 15 luglio 2016 in via Mendola, era stato aggredito dai tre imputati per aver canticchiato davanti a loro «Bella Ciao», canzone che i tre militanti di estrema destra avevano interpretato come una provocazione nei loro confronti.

I tre imputati, Mirko Gasperi, Davide Brancaglion e Licia Cristofolini, sono stati tutti prosciolti dal giudice in seguito alla remissione di querela da parte della vittima, conseguente all'esito positivo di una trattativa economica sul risarcimento del danno. «L'accordo tra le parti, il cui contenuto è riservato, ha portato alla remissione della querela» conferma l'avvocato Miki Eritale, difensore dei tre imputati assieme al collega Federico Fava. 













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