Pirrone nuovo giudice del Tar di Bolzano

I 5 consiglieri provinciali italiani hanno sostenuto la proposta di Dello Sbarba Pirrone, 59 anni, dal 1985 lavora all’Avvocatura dello stato di Trento


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Ci sono voluti mesi di riunioni e discussioni accese, ma alla fine i cinque rappresentanti del gruppo italiano in Consiglio provinciale hanno scelto il nuovo giudice del Tar di Bolzano. Si tratta di Sarre Pirrone, 59enne nato a Bressanone ma residente ad Appiano, in forza dal 1985 all’Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento. A sbloccare l’impasse è stata la proposta del consigliere provinciale dei Verdi Riccardo Dello Sbarba, che è riuscito a restringere il campo ai magistrati in carriera. In ballo sono rimasti così lo stesso Pirrone ed Eliana Marchesini, giudice del lavoro. Sono state, così, messe da parte anche altre candidature autorevoli come quella del direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria Marco Cappello, sostenuto tra gli altri da Roberto Bizzo, e dell’avvocato Alberto Zocchi, che invece godeva della stima del vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini. E proprio questa lotta intestina al Partito Democratico ha spianato, di fatto, la strada ad altre soluzioni.

Dello Sbarba ha proposto le due candidature mercoledì sera e ieri, dopo pranzo, è stato possibile arrivare ad un voto unanime. Alla fine, a parità di competenze e professionalità, è prevalsa la linea di sostenere la candidatura di un amministrativista. «Per una volta - commenta lo stesso Dello Sbarba - i consiglieri del gruppo italiano hanno dimostrato compattezza e ne sono usciti con dignità facendo una scelta di un certo profilo».

Ora la candidatura passerà al vaglio del Consiglio provinciale, ma si tratterà di una mera ratifica, visto che l’aula non potrà fare controproposte. Ma andiamo a conoscere meglio il curriculum di Pirrone, nato a Bressanone il 24 gennaio 1956, ma residente ad Appiano. Ha conseguito la maturià classica in lingua tedesca al liceo Walther von der Vogelweide di Bolzano e si è laureato in giurisprudenza nel 1982, con il massimo dei voti, presso l’Università degli studi di Bologna. Poi ha vinto il concorso da Procuratore dello Stato nel 1985 e il 28 ottobre dello stesso anno ha preso servizio presso l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento. Nel 1991 ha vinto il concorso di Avvocato dello Stato e nel giugno dello stesso anno ha preso servizio presso l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento in qualità di avvocato dello Stato.

È bene ricordare che al Tar manca ancora un giudice di madrelingua tedesca.

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