Piz Sella, sostituita la vecchia seggiovia Nuova pista da sci

Selva, lavori in corso per l’impianto Comici 2 della Leitner Il tracciato «nero» avrà una pendenza massima del 35%


di Ezio Danieli


SELVA GARDENA. La prossima stagione sciistica in Val Gardena si aprirà con due novità. Sono infatti in corso i lavori per la realizzazione della nuova seggiovia Comici 2 e di una nuova pista il cui nome dice tutto circa il "carattere" del tracciato, visto che si chiamerà "Paprika".

Per quanto riguarda la nuova seggiovia Comici 2 i lavori in quota, ai piedi del Sassolungo, in zona Piz Sella, sono iniziati ormai da qualche settimana e porteranno alla sostituzione della vecchia seggiovia biposto ad ammorsamento automatico. Questo nuovo impianto permetterà di abbattere le code che spesso si formavano alla partenza della biposto a morse fisse, migliorando quindi la fruizione della variante alta del Sellaronda. Si tratta di un impianto breve, con 5 sostegni, che copre i 320 metri (con un dislivello di 85) che separano l'arrivo della seggiovia Comici 1 con la stazione di monte della funivia Piz Sella. La seggiovia sarà realizzata dall'azienda altoatesina Leitner.

Con la realizzazione del nuovo impianto di risalita ci sarà anche una nuova pista, che collegherà la parte superiore del Piz Sella finendo dopo il secondo muro della pista principale. Si tratta di un tracciato nero, quindi adatto agli sciatori esperti, caratteristica che si evince già dal nome, Paprika. Il tracciato avrà una lunghezza di 1050 metri, coprirà un dislivello di 294 con una pendenza massima del 35 per cento.

Le due novità vengono seguite con estremo interesse dagli sciatori e soprattutto dagli operatori del settore che sono convinti che l'offerta, col nuovo impianto e con la nuova pista, non potrà che migliorare dopo l'attestazione, a livello internazionale, che ha premiato la Gardena come miglior comprensorio per gli sciatori.

L'ultimo intervento di miglioria in Gardena riguarda l'impianto Dantercepies. La nuova cabinovia a 10 posti e due tratte “Dantercepies”, che collega Selva di Val Gardena al Passo Gardena, è entrata in servizio, dopo una travagliata nascita, caratterizzata da uno smottamento a maggio, che ne ha reso impossibile la realizzazione sulla traccia dell’omonimo impianto preesistente, costringendo la società proprietaria a cercare in tempi brevissimi una soluzione alternativa, trovata poi nella forma a due tratte spostate leggermente a sud di quella originale. Era una prestazione notevole della società stessa, delle istituzioni che hanno contribuito ad un iter burocratico molto snello e rapido, dei proprietari dei terreni che hanno dato la loro disponibilità e delle ditte incaricate dei vari lavori.

L'impianto ha una portata oraria di circa 3.000 persone all’ora.

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