Polizia municipale, si lavora ad un futuro comprensoriale

Il sindaco: sondaggio tra i comuni di Oltradige-Bassa Atesina Accordo con Bolzano per controlli nella zona dell’aeroporto


di Bruno Canali


LAIVES. Il consiglio comunale di Laives ha detto sì al rinnovo della convenzione col Comune di Bolzano, della durata di 5 anni, per quanto concerne l’estensione del servizio di controllo da parte della propria polizia municipale nelle strade di accesso all’aeroporto di San Giacomo.

Con l’occasione, il consigliere Dario Volani (lista Fides) ha chiesto al sindaco Bianchi a che punto sia il progetto, concordato con il Comune di Bolzano, di installare un semaforo all’altezza dell’attuale rotatoria all’uscita nord della galleria della variante per snellire il flusso di mezzi in arrivo dalla galleria stessa nelle ore di punta del mattino. «Stiamo aspettando che Bolzano proceda col progetto - ha risposto Bianchi - in maniera da risolvere il problema degli incolonnamenti in galleria, specialmente nella fascia mattutina che va dalle 7 alle 8».

Ricordiamo che questo "nodo" sta creando grossi disagi a sud di Bolzano e anche dentro l’abitato di San Giacomo dove, nel tentativo di sfuggire agli ingorghi, tanti automezzi di passaggio deviano dalla variante.

E proprio parlando di polizia municipale a Laives, il sindaco Bianchi spiega che ancora non si sa chi e quando arriverà il nuovo comandante del corpo locale. Da qualche mese Sergio Codato è in pensione e intanto la guida della polizia municipale è affidata al vice Montali. Un concorso è anche stato fatto (aveva partecipato solo l’attuale comandante della municipale di Appiano) ma da quel momento non si sa più nulla. Invece, a livello di Comunità comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina, si sta sondando la disponibilità dei Comuni verso l’idea di creare in futuro una polizia municipale a livello di comprensorio. «Intanto è stata lanciata l’ipotesi - conferma il sindaco di Laives - prima di tutto per capire se anche le altre realtà comunali potrebbero essere interessate. Quindi vedremo cosa dirà la Provincia e quale potrebbe essere la formula gestionale migliore per tutti». Ricordiamo, a tale proposito, che già c’è una collaborazione fra Laives e Vadena per quanto riguarda la polizia municipale.













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