Ponte crollato nelle Marche: arriva il bailey altoatesino

È quello sul fiume Cesano. Serve una soluzione provvisoria per attenuare i disagi della popolazione



Una soluzione provvisoria e veloce per attenuare i disagi per la popolazione derivati dal crollo del ponte sul fiume Cesano: l’installazione di un ponte bailey, una costruzione costituita da elementi modulari, in sostituzione di quello crollato a causa del maltempo degli ultimi mesi. Il presidente delle Marche Gian Mario Spacca ha scritto al capo dipartimento della protezione civile Franco Gabrielli sollecitando un parere preliminare sull’opera, visto che l’intervento prevede l’impiego di materiale strategico di interesse nazionale. Nel caso in cui il dipartimento non possa contribuire ai lavori, la Regione propone di condividere le spese con le amministrazioni locali interessate, le Province di Ancona e Pesaro Urbino. «In attesa della ricostruzione integrale del ponte crollato - scrive Spacca - si è cercato di individuare una soluzione temporanea. L’ipotesi di ricorrere ad un ponte bailey è frutto di una specifica ricerca da cui è emersa la disponibilità della Provincia autonoma di Bolzano a metterne a disposizione uno di proprietà». «L’ipotesi - continua Spacca - potrebbe prevedere che le due amministrazioni provinciali interessate si accollino gli oneri per le due spallette di appoggio, mentre la Regione Marche potrebbe assumersi gli oneri per il trasporto e il montaggio della struttura».













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